Filattiera si avvia a concludere il restauro di otto fontane

A Scorcetoli e in alcune frazioni. Un piccolo investimento per un intervento importante; era stato il compianto vicesindaco Massimiliano Zani a prendere l’iniziativa

Fontana di Canale
Fontana di Canale

Fontana di San Bartolomeo a Scorcetoli
Fontana di San Bartolomeo a Scorcetoli

Otto fontane da restaurare per restituire decoro e migliorare la funzionalità di manufatti legati da decenni alla vita delle comunità locali ma che da tempo attendevano una iniziativa di salvaguardia. L’iniziativa è del Comune di Filattiera: a proporla qualche tempo fa era stato il compianto Massimiliano Zani e nel suo nome l’Amministrazione Comunale, nei mesi scorsi, ha incaricato l’arch. Paolo Caldi di perfezionare la ricognizione nel territorio e stendere una relazione tecnica sullo stato di conservazione di alcune delle fontane esistenti nel territorio. Di queste ne sono state scelte otto: una a Filattiera capoluogo in prossimità del sottopasso ferroviario, due a Scorcetoli (una nei pressi della chiesa, l’altra all’incrocio con via San Bartolomeo) mentre le altre cinque si trovano nelle frazioni di Canale, Cavallana, Rocca Sigillina, Serravalle e Macerie. Altre potranno essere oggetto di intervento nel prossimo futuro. Nella maggioranza dei casi il tecnico incaricato ha verificato la presenza di stati di degrado diffuso, che spesso oltre ad un problema estetico manifestano anche situazioni di precarietà, come ad esempio in alcune delle vasche; è il caso, ad esempio, di quella lungo la strada per salire al centro storico. A Scorcetoli aveva bisogno di molte attenzioni la piccola fontana lungo la strada per Ponticello, in corrispondenza del bivio per San Bartolomeo e poco prima del ponte sul torrente.

Fontana di Scorcetoli dopo il restauro
Fontana di Scorcetoli dopo il restauro

Un’opera che risale alla fine degli anni Venti, ancora in gran parte originale e secondo un modello replicato in altre realtà del territorio e per la quale si prevede il riutilizzo della vasca da ricollocarsi in posizione più agevole, mentre per la vecchia colonnina metallica si dovrà valutare la sostituzione con una in pietra. Buone invece le condizioni generali della bella fontana di Scorcetoli, un vero e proprio monumento costituito dalla rappresentazione nel marmo di un covone di grano, retaggio dell’arte di epoca fascista, collocata per festeggiare l’arrivo dell’acquedotto nel marzo del 1928. Un unicum che merita attenzione: la ripulitura ha permesso la rimozione della patina di sporco che in quasi un secolo si era depositata sulla pietra bianca che ora è tornata a splendere in tutto il suo fulgore statuario. In questo caso il lavoro verrà completato con un pannello informativo che illustrerà la storia di questa fontana che tanto ha significato per la comunità locale. Buono lo stato di conservazione anche delle fontane in loc. Canale e a Cavallana, due manufatti che richiedono quindi pochi interventi di pulizia e consolidamento. Ben peggiori le condizioni della fontana a Rocca Sigillina, località “cantone”, per la quale si prevede in pratica la ricostruzione. Per la fontana di Serravalle è invece previsto un intervento di miglioramento estetico per renderla meno anonima, mentre più impegnativo è l’intervento previsto a Macerie: dissestata dovrà essere in gran parte ricostruita. L’investimento complessivo è di circa ottomila euro e il progetto, come annuncia la sindaca Annalisa Folloni, dovrebbe essere completato entro il mese di marzo.

Paolo Bissoli