
Un paio di giorni di assenza avevano fatto scattare l’allarme poi la buona notizia: “Sto bene, tutto risolto”
“Trauma con lussazione del bacino”: questo il bollettino medico reso pubblico nei giorni scorsi dopo che la sua assenza non era passata inosservata. Perché a Pontremoli Rino è il vero “Re della Piazza” e quando si assenta anche solo per un giorno subito scatta l’allarme. Residenti, commercianti, frequentatori di bar, negozi e uffici si chiedono reciprocamente: “hai visto Rino?”. La scorsa settimana, al secondo giorno di latitanza, la famiglia è stata costretta ad informare un po’ tutti, con il passaparola e messaggi sugli smartphone, lasciando per alcune ore con il fiato sospeso mezza città. Poi la prognosi è stata sciolta e la buona notizia ha iniziato a circolare: Rino ha rischiato la paralisi, ma anche questa volta ce l’ha fatta. Certo si è dovuto giocare un’altra delle sue sette vite. Sì, perché per quei pochi che non lo sapessero Rino è un gatto, anzi “il” gatto. Uno splendido esemplare maschio dal pelo fulvo, di notevoli dimensioni che tuttavia non ne pregiudicano l’agilità come dimostrano escursioni anche spericolate e la ricerca di sempre nuovi angoli da esplorare. I confini del regno sono tra via Ricci Armani e Piazza della Repubblica, dove passa le giornate e, non di rado, anche la notte ospite di qualcuno dei suoi tanti amici. Già perché per lui, sempre alla ricerca di indipendenza, “casa Bola” è poco più di albergo di lusso dove tornare solo quando gli è più comodo, magari dopo aver esaurito le ricorrenti visite a esercizi commerciali e case private, alla ricerca dell’ennesimo pasto e, soprattutto, di una compagnia sempre diversa. Rino ha 8 anni: è arrivato nel 2014 da Filattiera a casa Bola.
È sempre stato un gatto indipendente, uno spirito libero, che andava e veniva ad ogni ora spesso utilizzando il glicine che si arrampica al terrazzo del secondo piano di casa – spiega il dott. Ubaldo Bola che se ne prende cura – a tal punto che non possiamo dire che sia ‘nostro’ nel vero senso della parola. Ormai poi è diventato un soggetto pubblico, adottato un po’ da tutti…” Ormai è una vera e propria star: se avesse ricevuto un euro per ogni foto sarebbe probabilmente tra i gatti più ricchi del mondo. Non a caso ha un proprio profilo su Instagram (ilgattorino_official) con un numero di follower da far concorrenza anche a… bipedi di successo. Difficile resistere alla tentazione di avvicinarlo per una carezza, ma è bene prima scrutarne l’umore: la confidenza va bene, ma non bisogna esagerare se non si vuole incappare in un morso… amichevole! “Ho avuto un incidente che mi ha causato una sublussazione delle vertebre sacrali e una lesione della coda – si leggeva nei giorni scorsi – Oggi grazie al mio veterinario di fiducia mi sento già un po’ meglio e spero di poter tornare presto in forma come sempre”. Del resto presidiare strade e piazze del centro storico regala il centro dell’attenzione e centinaia di ammiratori, ma comporta anche qualche rischio. E non sarebbe giusto dipingerlo solo alla perenne ricerca di compagnia o di una ciotola di croccantini. Il suo è un livello culturale superiore, con molteplici interessi: ha una vera e propria passione per fiori e piante della fiorista, al cambio di stagione gli piace osservare i capi di abbigliamento in vetrina, i tanti oggetti esposti nella ferramenta, depliant turistici o guardare il panorama da qualche terrazza affacciata sulla piazza e non di rado lo si trova a curiosare tra gli scaffali della biblioteca civica dove lo si vede anche in occasione di particolari eventi. Per non parlare poi dell’attenta partecipazione a cerimonie che si svolgono nella Sala dei Sindaci nel palazzo comunale. Per questo guai a chiamarlo… gatto; semmai pensiamolo leone, anzi il Re! Comunque la si pensi, tutti sono concordi nel pensare: meno male che Rino c’è!
Paolo Bissoli