Valettini confermato sindaco di Aulla: “premiato il lavoro dei 5 anni precedenti”

Con quasi mille voti di distacco Aulla nel cuore è ancora maggioranza. Affluenza in calo al 61%

Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, portato in trionfo dai suoi sostenitori
Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, portato in trionfo dai suoi sostenitori

Aulla ha scelto la continuità: Roberto Valettini è stato riconfermato primo cittadino per il prossimo quinquennio. All’inizio della campagna elettorale la rielezione del sindaco uscente non sembrava scontata: la fusione di due delle liste concorrenti del 2017 in un unico soggetto civico, che a sua volta vedeva tra i candidati consiglieri un ulteriore candidato sindaco di 5 anni fa lasciavano presupporre che, almeno aritmeticamente, la corsa di Valettini verso una seconda elezione sarebbe stata tutta in salita; e i toni molto duri con i quali la campagna elettorale si è aperta, sebbene siano sfumati nel corso delle settimane in accenti più morbidi, confermavano l’idea di una gara all’ultimo voto, giocata all’interno di tanti e partecipati incontri pubblici nei paesi e nel capoluogo. Alla fine, l’attesa di un esito al fotofinish è stato smentito dalla vittoria per distacco della lista di Aulla nel cuore.

La composizione del nuovo consiglio comunale di Aulla con i consiglieri eletti in grassetto e le rispettive preferenze ottenute.
La composizione del nuovo consiglio comunale di Aulla con i consiglieri eletti in grassetto e le rispettive preferenze ottenute.

Una vittoria chiara sia nelle percentuali (58,8% a 41,2%), sia nei valori assoluti: nonostante 703 votanti in meno rispetto al 2017 (la partecipazione al voto si è attestata al 61%, contro il 66,7% di allora), Aulla nel cuore ha totalizzato 3.233 preferenze, ben 1.174 in più di 5 anni fa. Insieme in Comune si è fermata a 2.269 suffragi, perdendo per strada 688 voti rispetto ai 2.957 ottenuti 5 anni fa da Idee in Comune e Avantinsieme, i due soggetti unitisi a sostegno di Filippo Coppelli. A determinare l’esito del voto hanno contribuito senz’altro le strategie elettorali, i contenuti programmatici e quanto saputo mettere in mostra dalle due liste in cinque anni di consiglio comunale, ma senza trascurare i flussi di voto di un centrodestra che non si è presentato alle elezioni – senza ancora alcuna giustificazione ufficiale – e quelli delle tante piccole e grandi cordate locali che molto hanno influito sull’instabilità delle giunte aullesi degli ultimi 15 anni e che anche a questa tornata elettorale hanno avuto un ruolo importante. Continuità, dicevamo: quella scelta dagli aullesi e quella rimarcata da Valettini, sia in campagna elettorale sia commentando la vittoria: “i risultati di cinque anni raggiunti con impegno, passione e competenza ci hanno premiato” ha dichiarato il riconfermato primo cittadino. “I cittadini di Aulla e delle frazioni hanno compreso il nostro lavoro, continueremo fin da subito a portare avanti i tanti progetti che abbiamo iniziato, per arrivare alla loro realizzazione” le sue prime parole a spoglio terminato.

Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, brinda con i suoi sostenitori dopo la conferma della sua rielezione
Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, brinda con i suoi sostenitori dopo la conferma della sua rielezione

Per il riconfermato sindaco il primo appuntamento sarà con la composizione della giunta che dovrà dare seguito ai tanti progetti intrapresi o annunciati da Valettini. Il vicesindaco uscente Cipriani, l’assessore uscente Giovannoni e la delegata alla sanità Tomè sono i 3 più votati di Aulla nel cuore, ma nella distribuzione degli incarichi necessariamente il civismo fin qui ostentato da Valettini dovrà fare i conti con gli equilibri di una compagine che tiene insieme democratici, Italia Viva, componenti della sinistra ma anche esponenti di Lega e Forza Italia. Insieme in Comune entrerà in consiglio comunale con un gruppo per quattro quinti identico a quello della precedente consigliatura: confermati Coppelli, Magnani, Lombardi e Brunelli, mentre al posto di Demetrio entra Marco Cargiolli. Il candidato sindaco, che con signorilità si è recato a congratularsi con Valettini appena l’esito del voto è stato chiaro, contattato dal nostro settimanale ha commentato la sconfitta con rispetto nei confronti del verdetto popolare: “abbiamo proposto agli aullesi un cambiamento nel metodo di amministrare questa città; è stata scelta la continuità, sapevamo che la nostra natura civica ci vedeva soli contro tutti, e così è stato. Ci aspettano 5 anni in minoranza in una consigliatura che presto vedrà affluire i fondi del Pnrr; onoreremo il nostro mandato con lo stile che ci contraddistingue: faremo opposizione studiando i documenti e esigendo un confronto aperto con la città”.

(Davide Tondani)

 

Il risultato definitivo del voto ad Aulla
Il risultato definitivo del voto ad Aulla