
Dopo tanto tempo di silenzio, si annunciano tante iniziative nel comune. Dalla fiera del Cucù, alla Mangiawalking, senza dimenticare la Filarmonica S. Cecilia

Quasi in sordina e con titubanza, come un animale che esce dal letargo, nel comune di Casola si nota un crescere di interesse alla vita sociale espresso dalle sue numerose associazioni sostenute dall’Amministrazione. La Compagnia del Guiterno e amici di Regnano comunicano la ripresa delle tradizionali manifestazioni, vi sono incontri per programmare la Sagra dei pomi a Codiponte, a Casola l’associazione Papastrei ipotizza di riprendere le manifestazioni di fine luglio, la pro loco è un punto di riferimento a sostegno delle iniziative e il per il 22 maggio ha rilanciato la manifestazione che va sotto il nome di Mangiawalking, una camminata di 14 Km con partenze scaglionate dalla piazza della Torre dalle ore 8.30 alle 11 su un percorso affascinante tra olivi, castagneti, prati e campi a semina di farro per borghi unici come Pugliano, Regnano, Castiglioncello, Vigneta per sostare a Casola, dove festeggiare la ritrovata vigoria, voglia di partecipare con momenti conviviali presso l’area camper gestita dall’associazione La Traina. Ulteriori informazioni sul sito: www.mangiawalkingcasola.it e prenotazioni ai numeri 3496122609 Enzo e 3493832095 Barbara. Particolare importanza avrà la Fierà del Cucù spostata opportunamente dall’Amministrazione dalla prima domenica di aprile al 15 maggio con i suoi banchetti, i suoi colori, il movimento di gente proveniente dalle vallate limitrofe a festeggiare la primavera quest’anno già inoltrata e riconoscere il canto del cucù attivo in questi giorni ad annunciare, di aver deposto furtivamente le uova in attesa del nascituro, tragicamente a danno di altri malcapitati implumi. La Filarmonica Santa Cecilia sotto la guida del nuovo presidente Armando Novelli si presenta come protagonista in questo risveglio del comune di Casola. Ha iniziato a fare servizi dell’8 maggio presso il borgo e la parrocchia di Tenerano, il 28 maggio accompagnerà la manifestazione organizzata da Lunigiana Art, che animerà con la sua presenza il borgo di Casola, e ha in programma manifestazioni in tutti i mesi estivi. Chi arriva al bivio di Casola per Minucciano e Carpinelli nota nella piazzuola della rotonda una statua stele, un calco di quella di Reusa, fatto che alcuni interpretano come un buon auspicio per l’apertura del Museo etnografico ormai chiuso da quasi vent’anni.
Corrado Leoni