A Pontremoli convegno su “L’Europa e il Nuovo Mondo: la scoperta di popoli e culture”
L’associazione “Vasco Bianchi”, in collaborazione con il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “A. Malaspina” di Pontremoli e con il patrocinio del Comune di Pontremoli organizza per sabato 28 maggio il convegno “L’Europa e il Nuovo Mondo. La scoperta di popoli e culture al di là dei confini europei”. La prima sessione è in programma, alle ore 10, nel teatro dell’Istituto “Cabrini”, sarà moderata dal prof. Angelo Angella e vedrà gli interventi del prof. Leonardo Rombai (Università di Firenze) sul tema “Le conseguenze economiche, politiche e culturali delle scoperte geografiche” e del prof. Riccardo Canesi su “La figura del navigatore Alessandro Malaspina”. Nell’occasione sarà anche presentata la ricerca sulle origini dell’Istituto “A. Malaspina”da parte degli studenti della classe 5aA S.U.
La seconda sessione, moderata dalla dott.ssa Paola Bianchi, si svolgerà nel pomeriggio, alle 15,30, nelle Stanze del Teatro della Rosa con gli interventi del prof. Leonardo Rombai (“L’età delle scoperte: l’Europa e i mondi nuovi secoli XVI-XVIII”); della prof.ssa Maria Luisa Simoncelli (“Mettersi dalla parte dei nuovi popoli scoperti: ci provano T. Campanella e Montesquieu”); del prof. Riccardo Canesi (“Alessandro Malaspina, un europeista ante litteram”) e della dott.ssa Francesca Guastalli, direttrice del Museo “Malaspina” (“Dario Manfredi. L’impegno di una vita dedicata ad Alessandro Malaspina. Genesi del museo di Mulazzo dedicato al navigatore”).
L’UniTre presenta il libro dei propri soci su dialetto e memorie
Martedì 24 maggio, alle 15,30 nelle Stanze del Teatro della Rosa a Pontremoli, l’Università delle Tre Età Pontremoli-Lunigiana presenterà il libro “Quël ch’a sü dsév ‘na vòta”, frutto di un lungo lavoro di ricerca ed elaborazione. Il volume propone le testimonianze, i racconti e le poesie raccolte nei territori comunali di Filattiera, Mulazzo e Pontremoli da Tilde Ghironi, Gabriella Micheloni e Graziella Nadotti, su idea della stessa Tilde Ghironi e trascritte da Angelo Angella.