Approvata la richiesta delle Misericoridie partita da Lucca nel 2019
San Martino di Tours, paladino dell’unità dei cristiani, è divenuto il santo patrono del volontariato in Italia. L’annuncio ha riempito di soddisfazione la Confederazione nazionale delle misericordie d’Italia che aveva avanzato questa richiesta nel 2019 durante l’Assemblea nazionale svoltasi a Lucca.
L’approvazione è avvenuta nei giorni scorsi durante la 74ª Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana che si è svolta a Roma. Adesso dovrà seguire la conferma della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti.
“Siamo molto soddisfatti di questa decisione – afferma il presidente facente funzioni della Confederazione, Ugo Bellini –, avevamo presentato questa richiesta nel 2019 durante l’Assemblea nazionale che celebrava i 120 anni del Movimento a Lucca, sostenuti anche da Ctg (Centro turistico giovanile). Lo avevamo fatto in memoria della nostra sorella Maria Pia Bertolucci, scomparsa prematuramente proprio nel 2019, che fra i primi si era impegnata per questo riconoscimento”.
“È una bellissima notizia – commenta il vescovo Franco Agostinelli, correttore nazionale delle Misericordie –. Ringrazio i vescovi che in questo momento, con la pandemia ancora in corso, mentre nominano san Giuseppe Moscati patrono di tutti gli operatori del sistema di emergenza 118, dedicano una specifica attenzione al volontariato italiano affidandolo a san Martino, simbolo di un impegno verso il prossimo espresso in modo generoso, spontaneo e assolutamente gratuito, come hanno fatto in questi mesi i nostri confratelli insieme a migliaia e migliaia di volontari di tutte le associazioni”.
(GA – SIR)