Gestione associata della Polizia  Municipale per quattro comuni lunigianesi

Firmata la convenzione tra Pontremoli, Filattiera, Bagnone e Villafranca. La durata dell’accordo è fino al 31 dicembre 2025

Si aggiungono anche Villafranca e Bagnone, allargando così a quattro i comuni coinvolti nel Servizio Associato di Polizia Municipale che, dallo scorso primo gennaio, vedeva interessate le sole realtà di Pontremoli e Filattiera. La ratifica della convenzione è stata sancita nel corso dei vari consigli comunali, svoltisi negli ultimi giorni di aprile, dei quattro singoli comuni. Quindi dallo scorso primo maggio e sino al 31 dicembre del 2025, il Servizio Associato di Polizia Municipale, provvede allo svolgimento degli abituali compiti esercitati dai componenti dei Vigili Urbani. Tra questi: il vigilare sull’osservanza delle leggi; svolgere compiti di Polizia Stradale; prestare servizio d’ordine, di vigilanza e di scorta; prestare opera di soccorso in collaborazione con la protezione civile e tanti altri servizi ancora. Il corpo di polizia è guidato dall’attuale comandante di Pontremoli, Marco Pucci, il quale avrà a sua disposizione, oltre i 6 agenti pontremolesi, 2 del Comune di Villafranca e uno di Bagnone per un totale di nove unità. Forze che dovrebbero presto aumentare di due unità con il previsto inserimento di due nuovi agenti, uno in forza nel Comune di Pontremoli, l’altro nel comune di Bagnone. Novità anche sul piano del servizio amministrativo con l’attività di tre impiegati (1 full time e 2 part-time) e sarà possibile usufruire dei servizi di polizia in tutte le sedi dei comuni convenzionati. L’adesione all’accordo comporta per i comuni di Filattiera, Villafranca e Bagnone il versamento di 2.000 euro all’anno al Comune di Pontremoli che ha il ruolo di “Capo-convenzione”. E, in virtù di questo ruolo, a Pontremoli è attribuita la competenza amministrativa e gestionale della convenzione, oltre che la sede centrale della Polizia, nel Municipio cittadino. Inoltre il comune di Filattiera, che non ha alle proprie dipendenze nessun Agente di Polizia Municipale, riconosce al Comune di Pontremoli una somma annua per le attività di gestione delle sanzioni dell’autovelox installato a Scorcetoli e per le attività minime indispensabili d’ufficio (per il 2021, previsti complessivamente poco meno di 13 mila euro, da sommare ai 2.000).

Il vicesindaco ed assessore al bilancio di Pontremoli, Manuel Buttini
Il vicesindaco ed assessore al bilancio di Pontremoli, Manuel Buttini

“Abbiamo ampliato questo servizio con soddisfazione su misura per ogni singolo comune, ognuno dei quali continua ad essere titolare dell’attività specifica – spiega il vicesindaco del Comune di Pontremoli Manuel Buttini – . L’aggregazione consentirà di svolgere nuovi servizi sul territorio per il monitoraggio della sicurezza stradale e per il controllo delle manifestazioni. Una gestione funzionale perché è su scala ridotta e coinvolge solo quattro enti”.

La sindaca di Filattiera Annalisa Folloni
La sindaca di Filattiera Annalisa Folloni.

Concetti condivisi anche dalla sindaca di Filattiera, Annalisa Folloni “dobbiamo riconoscere che il servizio che abbiamo sperimentato in questi primi sei mesi ha funzionato molto positivamente. C’è stata una presenza positiva e significativa della Polizia, anche nelle frazioni, dando maggiore senso di sicurezza e tranquillità agli abitanti. L’idea era quella di garantire una maggiore funzionalità del servizio e credo che ci siamo propri riusciti. E questo lo dimostra anche il recente allargamento ai comuni di Bagnone e Villafranca, di cui sono molto felice, perché per le piccole realtà come le nostre è fondamentale l’aggregazione ed il fare squadra”. In quest’ottica viene spontanea la domanda se i due comuni dell’Alta Lunigiana rimasti momentaneamente fuori (Mulazzo e Zeri), aderiranno anche loro alla convenzione “credo che le due amministrazioni lo stiano valutando. Attendiamo, senza mettere pressioni, le loro scelte. Ma al di là di questo – continua la Folloni – è importante il ritorno ad una condivisione territoriale del servizio della Polizia Municipale dopo il fallimento, purtroppo, dell’esperimento del servizio consorziato tentato dall’Unione di Comuni”.

Eh si perché il Servizio Associato di Polizia Municipale nasce senza ombra di dubbi dalle ceneri dell’esperienza della funzione associata di polizia municipale dell’Unione di Comuni della Lunigiana conclusasi lo scorso 31 dicembre, dopo circa 10 anni. Ma, in realtà, il percorso si era subito messo in salita, con l’uscita, nel 2011, del Comune di Pontremoli, poi seguita nel 2015 dal comune di Aulla. E poi via, via si erano sfilati altri comuni (tra cui Fivizzano) e il servizio era sopravvissuto per inedia fino alla fine del 2020. Ora la strada tracciata sembra quella delle “piccole fusioni”: infatti dopo quella tra Licciana e Tresana è arrivata anche quella di Pontremoli e Filattiera, oggi allargatasi a Bagnone e Villafranca. Si vedrà quale sarà poi la scelta degli altri comuni, soprattutto se Aulla e Fivizzano vorranno fungere da poli catalizzatori, come fatto da Pontremoli, delle loro rispettive aree. (r.s.)