Fivizzano: l’amministrazione racconta il suo impegno nel suo primo anno e mezzo di attività

Con un manifesto la giunta prova a replicare alle critiche in questi ultimi mesi. Ma non mancano comunque le perplessità da parte delle opposizioni

Un panorama di Fivizzano
Un panorama di Fivizzano

Alle numerose critiche di cui recentemente è stata fatta oggetto da parte delle minoranze, con un manifesto o con articoli sulla stampa, e non solo per la questione del Socio Sanitario trasferito ad Aulla, l’Amministrazione comunale di Fivizzano, guidata dal sindaco Gianluigi Giannetti, ha inteso ribattere affidandosi anch’essa ad un manifesto, per richiamare l’attenzione della popolazione sui risultati del suo impegno nell’anno e mezzo della sua guida del Comune. L’elenco dei provvedimenti è lungo e riguarda i vari settori dell’attività amministrativa. Vi si legge dell’azzeramento della TARI per le attività commerciali, di asfalti e della manutenzione delle strade in molti paesi, tra cui quella di Cecina, spesso al centro di proteste per il suo degrado, e quelle di piccole frazioni come Alebbio e Po, per un totale di spesa di 274.776 euro. Spiccano gli ingenti finanziamenti per le scuole, 4.190.500 euro, destinati, prevalentemente, alla messa in sicurezza, in Fivizzano, delle vecchie Scuole Elementari “Adolfo Bartoli” e al nuovo plesso che sostituirà quelli abbattuti del Belmesseri e del Fantoni, oltre all’efficientamento energetico delle scuole di Monzone, ad interventi (scala di emergenza) a quelle di Ceserano, alla fibra in tutti i plessi, alla nuova mieleria, sempre a Fivizzano. Tra le altre opere pubbliche si segnalano gli impegni per il magazzino della stazione di Monzone (25.000 euro) e alla da lungo attesa pavimentazione del “Ponte”, antico borgo di Monzone (150.000 euro), prima rivolti all’abbattimento del Cinema Ideal. Consistenti finanziamenti sono in programma per il Museo della Tecchia e per il Parco termale di Equi. Per quanto riguarda il settore sanitario sono in corso i lavori di adeguamento alle esigenze della Casa della salute al piano terra dell’edificio che in Gragnola ospitava le Scuole, per una somma di 225.000 euro. La lista comprende anche le manutenzioni a vari cimiteri delle frazioni, agli impianti di illuminazione dei campi sportivi di Monzone e Fivizzano e oltre 66.000 euro per le attività culturali (Università del tempo libero, per i premi Iacopo da Fivizzano e Giustolisi, ecc.).

Il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti
Il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti

Ma Fivizzano è il Comune delle centro frazioni e, quindi, delle cento problematiche, per cui diventa facile aggiungere a qualsiasi elenco di lavori eseguiti o programmati una nuova richiesta o una nuova critica per una mancata realizzazione. La Lega fivizzanese, ad esempio, ha segnalato, ma anche altri lo avevano già fatto, lo stato di abbandono in cui versa il centro sportivo di Equi Terme, con campo da tennis in sintetico e attigui spogliatoi e l’adiacente campo da bocce. Il polo turistico di Equi merita una soluzione a questo problema. La stessa Lega ha riportato alla luce il problema dei problemi, la “Direttissima Fivizzano-mare”, per la cui realizzazione si era speso moltissimo e con grande passione e competenza il compianto prof. Gino Chinca. Una proposta simile è stata avanzata poco tempo fa anche da ambienti politici di Carrara, con varianti sul tracciato, che dovrebbe giungere a Monzone. Entrambi i “progetti” hanno motivazioni di sviluppo economico sia per la costa che per l’entroterra, non solo lunigianese. Problemi da decisioni di lungo respiro, mentre attuali, riguardanti la viabilità, sono quelli delle non poche frane che l’hanno messa in difficoltà a seguito delle recenti piogge, nei pressi di Fivizzano, a Equi, nelle strade per Pognana e per Vinca e in altre qua e là, soprattutto provinciali. Gli interventi di sgombero sono stati tempestivi, qualcuno, però, richiederà, per la gravità dei danni, tempi non brevi con traffico a senso alternato. Su tutte queste situazioni è puntuale l’attenzione della Giunta, ma anche delle opposizioni.

Andreino Fabiani

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