Scossa di terremoto di magnitudo 3.2 tra Massa e Lucca

Il sisma è stato avvertito dalle popolazioni della Lunigiana orientale e della Garfagnana e si è verificato all’alba del 7 dicembre.

L'epicentro del terremoto, nei pressi del comune di Casola
L’epicentro del terremoto, nei pressi del comune di Casola

L’epicentro segnalato molto vicino a Casola e Fivizzano Terremoto in Toscana poco prima dell’alba di lunedì 7 dicembre. Una scossa di magnitudo 3.2 ha colpito il nord della regione tra le province di Massa-Carrara e Lucca svegliando i residenti con un tremore. Secondo i rilievi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’epicentro del terremoto in Toscana è stato localizzato a circa 3 chilometri a est di Casola in Lunigiana, con coordinate geografiche (lat, lon) 44.2, 10.22 Nel dettaglio il terremoto nel Lucchese è stato registrato dai sismografi precisamente alle ore 5:55 di questa mattina con intensità pari magnitudo 3.2 della scala Richter. Stando sempre ai rilievi del’Ingv, l’ipocentro del fenomeno sismico è stato localizzato invece ad una profondità di circa 6 chilometri. Oltre a Casola in Lunigiana, nel raggio di dieci chilometri dall’epicentro altri cinque comuni: Minucciano, Piazza al Serchio, Sillano Giuncugnano e Camporgiano, in provincia di Lucca e Fivizzano, in provincia di Massa Carrara che è anche quello più popoloso. Altri quattordici comuni sono nel raggio di venti chilometri dal centro del terremoto tra cui gli stessi capoluoghi Massa e Carrara. La scossa di terremoto è stata chiaramente avvertita dalla popolazione locale, in alcuni casi svegliata di soprassalto, ma fortunatamente non sono state segnalate danni a persone e a cose.