

Nella frazione di Succisa Villavecchia è stata inaugurata, lo scorso 11 agosto, la “Piccola biblioteca di paese”. Principale artefice dell’iniziativa Claudio Favero, originario di Succisa e residente a Milano, che ha inseguito questo sogno portandolo a compimento. È stato lui a venire a conoscenza dell’operato dell’Associazione “Ronda della carità e della solidarietà”, di Milano. Una realtà che si occupa di senza tetto e che proprio per loro ha cominciato nell’attività di raccolta di libri attirando la donazione di numerose opere tramite una campagna social. Da qui, e tramite Claudio Favero, quattrocento volumi sono arrivati a Succisa. E da lì l’intero paese si è unito: Giorgio e Ornella Musetti, hanno donato i locali che, puliti e ammobiliati da giovanissimi volontari, si sono “trasformati” nella biblioteca dei succisani. Una biblioteca che è già cresciuta, infatti gli abitanti hanno donato dei libri. Una collaborazione concreta e fattiva, che ha reso possibile l’implementazione di ulteriori duecento opere. A completare il tutto Erika Favero, figlia di Claudio, che ha insegnato a tutti i bambini e ragazzi un innovativo e intuitivo metodo di catalogazione, rendendo quindi la “Piccola biblioteca di paese” funzionante. E non è finita qui, perché la “Piccola biblioteca di paese” è destinata a non rimanere “solo” una biblioteca, anzi. Un vero e proprio polo aggregativo e culturale, in grado di riunire interessi e momenti di incontro da vivere insieme.