
Prova non eccelsa degli azzurri sul campo dei Camaiore che, però, con carattere e soprattutto con un uomo in più riescono ad ottenere un prezioso punticino a tempo ormai scaduto. Bene il Serricciolo che conquista la sua prima vittoria stagionale anche se non si trattava di un avversario tra i più probanti. Tanti derby in Seconda, pareggio tra Fivizzanese e Monti vittoria del Monzone sul Barbarasco , pari dell’Atletico Podenzana mentre perde ancora la Filattierese. Parte anche la Terza categoria anche se solo con la Coppa Toscana

Turno, guardando i risultati, abbastanza positivo per quanto concerne i colori del calcio locale anche se, come d’abitudine, non mancano le spine e soprattutto i tanti duelli fratricidi che certo non possono fare troppo piacere visto che dobbiamo dividerci, come novelli Pierrot, ad avere i due lati del volto divisi: da un lato un sorriso e dall’altro una lacrima. Però almeno qualcosa si muove, soprattutto in Seconda Categoria, dove, dopo una prima giornata da tragedia, si ritrova un po’ di serenità e di voglia di riscatto anche se ancora c’è molto mistero nel capire quale ruolo potranno davvero recitare le nostre. Per ora, invece, il viso si spalanca in un grande sorriso sul cammino della Pontremolese che conquista un prezioso pareggio sul campo del Camaiore. Partita non bella quella giocata dall’undici di Riccardo Bracaloni, ma gli azzurri hanno dimostrato grande carattere e volontà agguantando il pari in pieno recupero. Il tutto grazie ad un colpo di testa del giovane (classe ’99) Balestri che ha regalato agli ospiti un punto che non avevano meritato come qualità di gioco ma che si sono guadagnati con il coraggio messo in campo soprattutto negli ultimi minuti di gara. Una partita che ha visto sin da subito i padroni di casa capaci di imporre il proprio gioco con un palleggio fitto e con una trama di passaggi che mandavano in crisi i giocatori della Pontremolese, che hanno dimostrato di dovere ancora trovare piena sintonia con i nuovi schemi imposti da mister Bracaloni. Una situazione che non poteva che confluire nel vantaggio, meritato, dei padroni di casa. Se qualcuno sperava che il colpo subito desse la giusta scossa alla Pontremolese non poteva che rimanere deluso. Infatti era il Camaiore che continuava a tenere in mano le redini della gara e sembrava in grado di condurla dove volesse. Per fortuna degli azzurri, la squadra di casa mancava alcune ghiotte occasioni per raddoppiare e chiudere, di fatto, la gara. La Pontremolese è stata brava in questa fase a non disunirsi, a stringere i denti, e mantenersi a contatto con l’avversario sperando che la buriana passasse e che un’occasione per cambiare le sorti della gara passasse nella sua metacampo. E così è stato, con il momento cruciale del match che è stata l’espulsione del giocatore del Camaiore, Pegollo. Un episodio che ha dato fiducia alla squadra ospite in vista degli ultimi minuti di gioco, mettendo allo stesso tempo in una situazione di difficoltà i padroni di casa. Approfittando di questa situazione la Pontremolese si buttava all’attacco trovando poi, in zona Cesarini, il gol che valeva il pareggio. Portiamo quindi a casa questo punticino, prezioso anche perchè arrivato su di un campo non facile, ma certo questa soddisfazione non deve far passare in secondo piano un livello di gioco non ancora convincente. Comunque non bisogna dimenticare che siamo in una fase ancora interlocutoria e di assestamento ed avere quattro punti dopo tre giornate non era affatto scontato.

Bene il Serricciolo che trova il successo in maniera più che convincente nel suo esordio casalingo contro la Torrelaghese. La squadra di Bertacchini parte male, infatti sono i versiliesi ad avere le prime buone occasioni della gara nei venti minuti iniziali, ma dopo aver preso le misure agli avversari la squadra di casa prende in mano il pallino del gioco ed infila per ben tre volte la difesa della Torrelaghese. Un bel risultato per gli aullesi che adesso devono mettere in chiaro la situazione e puntare alle zone alte della classifica. Dopo la beffa estiva che ha visto la squadra essere esclusa dal torneo di Promozione dopo averlo conquistato sul campo nei play off, ora devono mettere il coltello tra i denti e riguadagnarsi la promozione a furia di vittoria sul campo da gioco. In Seconda è un turno quasi tutto fratricida. Due eccezione la Filattierese che perde contro il Lido di Camaiore e l’Atletico Podenzana che pareggia sul campo del San Macario. Partendo dalla Filattierese, la squadra, come ormai tradizione, inizia il campionato in maniera decisamente negativa. In questi ultimi anni i gialloverdi ci hanno abituato ad una partenza al rallentatore e poi ad un risveglio a primavera con una salvezza che arriva sul filo di lana. Ma ormai la squadra sembrava pronta ad avere ambizioni più alte che non la semplice salvezza, anche se questo inizio di stagione sembra purtroppo confermare le abitudini dei campionati scorsi. Pari dell’Atletico Podenzana, in una sfida che poteva anche portare i tre punti e lasciare la formazione a punteggio pieno e prima in classifica, sia pure in coabitazione. Comunque la squadra, a dispetto delle attese poco lusinghiere della vigilia, sembra esserci. Solo il tempo ci potrà dire se è un fuoco di paglia o se questo status continuerà. Come detto c’è poi spazio ad un tripudio di derby tra le nostre. Pari tra Fivizzanese e Monti, in una gara scoppiettante che ha vissuto due fasi distinte: nel primo tempo è stato il Monti più propositivo e pericoloso mentre la Fivizzanese ha saputo reagire alla grande nella ripresa. Giusto quindi il pareggio finale. Il Monzone liquida invece il Barbarasco e si lancia per un ruolo importante che, dopo anni alterni, sembra finalmente in grado di poter recitare. Incomincia il cammino anche della Terza Categoria, seppure per ora solo sotto forma di Coppa Toscana. Doppio derby che vede la conquista dei tre punti, quasi fondamentali per il passaggio del turno, da parte del Fosdinovo e del Mulazzo. I primi battono in una partita strana la Palleronese, infatti i padroni di casa del Fosdinovo vanno sotto due volte, ma non solo riescono a pareggiare, alla fine dilagano con un perentorio 4 a 2. Partita meno spettacolare quella vissuta a Mulazzo con la squadra di casa che fa il suo triste ritorno nelle consuetudini della Terza Categoria (ma con l’obiettivo di trovare subito lo spirito giusto per riagguntare la promozione in Seconda)con un successo contro i cugini del Valli di Zeri. Gara che gli uomini di Giovanacci faticano ad ingranare con un primo tempo che si chiude a reti bianche e poche occasioni da ambo le parti. Ed anche quando i malaspiniani sembrano avere preso il ritmo giusto, portandosi sul doppio vantaggio, gli zeraschi sono bravi ad accorciare le distanze e a rendere incerto sino alla fine l’esito della gara anche senza creare grossi pericoli alla porta mulazzese.
Riccardo Sordi
