
In ricordo del giovane seminarista martire reggiano

Lo scorso 22 giugno, è stata collocata la targa che indica l’intitolazione al Beato Rolando Maria Rivi della via che va da via don Angelo Quiligotti a via Fermo Ognibene. È stata così messa in atto la deliberazione che la Giunta comunale di Pontremoli aveva votato nel mese di dicembre 2017, su proposta del presidente del Consiglio comunale Patrizio Bertolini, e che aveva subito qualche ritardo in vista dell’acquisizione dei pareri della Prefettura e della Sovrintendenza ai beni culturali. Rolando Maria Rivi (7 gennaio 1931 – 13 aprile 1945) è stato beatificato il 5 ottobre 2013, per volere di papa Francesco, con una solenne celebrazione nel palazzetto dello sport di Modena presieduta dal card. Angelo Amato. Brillante e vivace, era entrato nel Seminario di Marola (RE) nel 1942, distinguendosi per la sua profonda fede. Tornato a casa della chiusura del seminario da parte dei nazisti, il ragazzo, sentendosi comunque seminarista, aveva continuato a portare la veste talare nonostante le esortazioni dei genitori a toglierla. Il 10 aprile 1945, appartatosi in campagna per studiare, il giovane fu catturato dai partigiani che gli tolsero la talare e lo torturarono. Rimase prigioniero tre giorni, poi fu condannato a morte e giustiziato con due colpi di rivoltella in un bosco presso Piane di Monchio (MO).