A Podenzana l’“Afa Day” per far conoscere l’importanza dell’attività fisica

Tanta partecipazione al parco del Gaggio per l’iniziativa della SdS

Un momento della manifestazione dell'AFA al parco del Gaggio a Podenzana
Un momento della manifestazione dell’AFA al parco del Gaggio a Podenzana

è stata un successo l’edizione 2018 dell’“AFA Day” organizzata al parco del Gaggio a Podenzana, manifestazione provinciale che punta a fare conoscere meglio fra la popolazione l’Attività Fisica Adattata (AFA), definizione con cui ci si riferisce a programmi di esercizi per persone con problemi cronici di salute, svolti in gruppo, per l’acquisizione di stili di vita attivi e per la prevenzione o mitigazione della disabilità. Infatti, decine di anziani e meno anziani hanno invaso il parco del Gaggio per partecipare alla manifestazione, che è stata aperta dal direttore della Società della Salute della Lunigiana, Rosanna Vallelonga, la quale ha sottolineato l’importanza dell’AFA nell’ottica dell’adozione di un buon stile di vita, senza dimenticare che praticarla rappresenta anche un momento di socializzazione. “è un piacere e un onore essere qui, siamo molto soddisfatti” ha detto il presidente della SdS Lunigiana, Riccardo Varese, che non ha mancato di fare notare le 183 persone in più che seguono i corsi di AFA dal 2017 al 2018, ringraziando lo staff della SdS “per la serietà che ha messo e mette nel fare le cose”.

Un momento del dibattito tenutosi durante la giornata
Un momento del dibattito tenutosi durante la giornata

Sono, poi, seguiti gli interventi del presidente del Centro Sportivo Italiano di Massa Carrara, Diego Vitale, e dei rappresentanti di alcuni Comuni lunigianesi: l’assessore Marco Pinelli per Podenzana, la consigliere Laura Romiti per Filattiera, la vice sindaco Virginia Carli per Casola e l’assessore Giada Moretti per Aulla, che hanno rivolto un plauso al mondo del volontariato e alla genuinità dello stare bene in Lunigiana. Ma ad entrare nei dettagli è stato il dottor Pietro Teneggi, responsabile Unità Operativa Semplice della medicina dello sport per l’ASL zona Massa Carrara e Lunigiana, il quale ha sottolineato che l’AFA è stata riorganizzata in tre gruppi: AFA per soggetti con autonomia funzionale conservata “bassa disabilità”; AFA Otago per soggetti con autonomia funzionale conservata e a rischio di caduta; AFA per soggetti con ridotta competenza funzionale “alta disabilità”. Teneggi si è concentrato, in particolare, su una novità, ovvero l’attivazione, da settembre, del progetto “Argento vivo”, rivolto ai pazienti over 65 con patologie croniche stabilizzate, progetto che prevede l’organizzazione di “Gruppi di cammino”, l’individuazione di tre percorsi per la Lunigiana (Aulla, Fivizzano e Pontremoli) e tre per la zona di costa (Carrara, Massa e Montignoso), e l’utilizzo di app per smartphone (contapassi, monitoraggio della frequenza cardiaca e consumo calorico) per valutare le performance dei partecipanti. “Nell’AFA sono state coinvolte tutte le RSA lunigianesi e tutti i Comuni, con 55 corsi attivati e 717 partecipanti solo in Lunigiana, quindi un buon riscontro” ha chiosato Teneggi.