Nella bella cornice del castello di Malgrate. In esposizione più di 800 varietà provenienti da tutt’Italia. Gabriella Milani ha vinto il concorso per il pomodoro più grande con il “Pietrone di Malgrate” del peso di g 1.082
Con una partecipazione di oltre 3000 visitatori, la quarta edizione della mostra del pomodoro, tenutasi domenica 20 agosto al castello di Malgrate, ha messo in luce tutto l’interesse che esiste intorno ad uno dei principi della tavola italiana. In mostra in diversi locali, ma soprattutto sul loggiato, più di 800 varietà provenienti un po’ da tutt’Italia per uno spettacolo pieno di fascino e di curiosità in quanto era possibile ammirare esemplari originari di tutto il mondo.
Vista l’importanza dell’appuntamento, erano presenti all’inaugurazione per la Regione la dott.sa Fabbri, per il comune di Villafranca l’assessore Vietina, per Adipa il presidente nazionale Consuelo Messeri, per la Lunigiana Maurizio Lunardon che ha orchestrato tutta la manifestazione supportato dagli attivi soci della sezione locale Adipa.
Numerose le manifestazioni collaterali, dalla conferenza del maestro giardiniere Carlo Pagani, noto giornalista televisivo, al “Giro del mondo in 80 pomodori”, ai numerosi artisti che con le loro opere hanno illustrato il mondo del pomodoro, al curiosissimo mercatino dove era possibile acquistare prodotti bio e oggetti decisamente originali oltre ad una incredibile varietà di semi di pomodoro.
Il concorso per il pomodoro più grande ha visto classificarsi al primo posto Gabriella Milani con un pomodoro locale, il “Pietrone di Malgrate” del peso di g 1082. Centrale, per gli estimatori, il percorso sensoriale con assaggio di vari tipi di pomodori, organizzato da Franca e Gabriella che hanno portato i partecipanti a scoprire sapori, gusti, profumi, fragranze prima sconosciute, pomodori dolcissimi, pomodori dal gusto salato o con sapori e profumi di frutta esotica.
Nel pomeriggio proiezione di “Indovina chi viene a cena” dedicato al pomodoro, la cui visione è stata commentata dalla giornalista e scrittrice Mimma Pallavicini. Una giornata piena di interesse e di fascino che ha evidenziato ancora una volta quanto sia l’interesse per le coltivazioni naturali, gratificando l’azione di Adipa Lunigiana, sempre più in prima fila per valorizzare anche le produzioni della nostra terra.
