
La soddisfazione si legge negli occhi, mentre gli studenti frequentanti l’Istituto “Pacinotti” di Bagnone, indirizzo alberghiero, raccontano la bella esperienza vissuta, a Firenze in concomitanza con il G7 Italy. L’Icomos, Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, ha convocato rappresentanti di vari Enti, studenti e sindaci per discutere e riflettere su come custodire il territorio e, nel contempo, rilanciarlo. Il gruppo lunigianese ha partecipato alla tavola rotonda “Tracciabilità e riconoscibilità culturale del cibo per la protezione dei paesaggi”. La preside Lucia Baracchini, in veste anche di sindaco di Pontremoli , ha accompagnato i “suoi” ragazzi i quali hanno preparato un apprezzato buffet, con al centro “sua maestà” il testarolo. La Lunigiana, terra di confine e di passaggi, ci permette il detto “Siam gente mescolata”. Gente che sa vivere e che non scorda le proprie radici. Anche, portando in tavola, il più povero dei piatti, come il testarolo. Il sindaco Carletto Marconi si è complimentato con studenti e docenti per l’ulteriore traguardo raggiunto. i.f.