Tanta Lunigiana alla rassegna “Appennino Gastronomico”

Nella categoria “Parco Nazionale” vittoria del ristorante di Bagnone “La nuova Jera”

Premiazione ristorante Al vecchio Tino
Premiazione ristorante Al vecchio Tino

C’è tanta Lunigiana tra i vincitori della rassegna “Appennino Gastronomico – Menu a Km Zero” ovvero quel concorso enogastromico che vede cimentarsi i ristoranti e agriturismi che si trovano all’interno del perimetro del parco e che sono stati premiati nello scorso fine settimana nella magnifica cornice della Reggia di Colorno (RE). In questa edizione i ristoratori hanno potuto dimostrare, attraverso la loro creatività, la ricchezza delle produzioni agricole della Riserva MaB Unesco dell’Appennino Tosco Emiliano. Ed è un modo anche per rendere onore ai produttori agricoli locali che da generazioni continuano a prendersi cura del territorio coltivando e allevando anche antiche varietà autoctone, permettono di mantenere quel ricco patrimonio di biodiversità, di saperi e tradizioni agricole che rischiano di perdersi. Come detto è stato un trionfo per i colori lunigianesi tanto che nella categoria Parco Nazionale c’è un podio tutto lunigianese a partire dal vincitore il ristorante “La Nuova Jera” (Bagnone) poi seguito dal “Podere Conti” (Filattiera) per arrivare “Al Vecchio Tino” di Fivizzano (nella foto il momento della loro premiazione). Mentre per la categoria Riserva di Biosfera UNESCO si è imposto il “Podere Cristina” (Lesignano dei Bagni – PR) davanti ad un altro lunigianese ovvero il ristorante “La Burlanda” di Fosdinovo. Durante la cerimonia di premiazione sono state conferite anche diverse menzioni tra queste da segnalare quelli per lo “storytelling” all’“Agriturismo Montagna Verde” (Licciana Nardi) e per la “Stagionalità” all’“Osteria Ca’ del gallo” (Comano). La giuria era composta da Giuseppe Vignali, direttore del Parco Nazionale, Andrea Sinigaglia, general manager di ALMA, Maria Adelia Zana, responsabile Campagna Amica Emilia Romagna Coldiretti, Andrea Grignaffini enogastronomo, giornalista e docente di ALMA e Laura Torresin Chef di ALMA.