Filattiera: pronto a novembre il ponte sull’Orzanella

Vicino alla conclusione il recupero di un altro disastro dell’alluvione 2011. L’annuncio del sindaco Folloni. Un importante recupero che permetterà un migliore collegamento tra le frazioni di Scorcetoli e Cantiere.

Ponte Orzanella
Il ponte sull’Orzanella

“Per le festività dei primi di novembre il ponte sul torrente dell’Orzanella sarà nuovamente transitabile”.

La sindaca di Filattiera Annalisa Folloni
La sindaca di Filattiera Annalisa Folloni

Parola del sindaco di Filattiera, Annalisa Folloni, che annuncia il gran finale di quest’opera di ripristino. Il ponte (ben visibile dalla statale della Cisa, andando in direzione sud, poco prima del passaggio a livello) attraversa il torrente che, poche centinaia di metri dopo, si getta nel fiume Magra. La struttura rimase fortemente danneggiata dall’alluvione del 25 ottobre 2011, creando non pochi disagi alla popolazione residente, visto che il ponte era un importante punto di collegamento tra Scorcetoli e Cantiere perché permette agli abitanti di raggiungere il cimitero, gli uffici di Poste Italiane e le varie attività commerciali. Infatti, visti i danni subiti dal ponte, l’amministrazione comunale di Filattiera, allora guidata dal sindaco Lino Mori, non poté fare altro che decretarne la chiusura. Ci sono voluti poi quasi cinque anni di attesa (luglio 2016) per ottenere i finanziamenti: 450mila euro erogati dalla sezione regionale “Difesa del suolo”, fondi specifici per le strutture danneggiate dall’alluvione. I lavori (affidati alla ditta Lunigiana Scavi di Aulla) sono poi iniziati nel settembre 2016 con una prima fase dell’opera che ha riguardato la messa in sicurezza del letto e delle sponde del torrente, con il miglioramento delle difese spondali nel primo tratto in direzione della strada statale, agendo preventivamente sulla testata del ponte che è risultata particolarmente danneggiata. Si è poi proceduto con la fase di ricostruzione vera e propria del ponte stesso. Ed è questa la fase dei lavori in cui ci si trova adesso. Sono state poste le travi della struttura che manterrà le caratteristiche di lunghezza e larghezza del ponte danneggiato. Si procederà poi alla realizzazione della sede stradale e alla collocazione delle ringhiere: a quel punto l’opera si potrà dire definitivamente conclusa. Come spesso accade con le opere pubbliche, c’è da rimarcare il distacco tra gli annunci e la realtà dei fatti: nel settembre 2016, infatti, il sindaco aveva dichiarato che l’opera sarebbe terminata entro la primavera successiva. Ma, sia pure con qualche ritardo, ormai sembra che si sia ad un passo dal dare una risposta concreta alle difficoltà della comunità. (r.s.)