Golfo dei Poeti: l’incontro tra giovani americani e spezzini
A Tellaro, in un magico scenario, mercoledì 21 giugno è approdato il celebre percussionista statunitense Glen Velez (nato a Dallas nel 1949), virtuoso e profondo conoscitore dei “tamburi a cornice”, più volte insignito del Grammy Award. Oltre a incisioni soliste, ha collaborato con numerosi artisti come il chitarrista Pat Metheny, il clarinettista Richard Stoltzman, la cantautrice Suzanne Vega, l’armonicista Howard Levy, il politico indiano Zakir Hussain (uno dei primi seguaci del Mahatma Gandhi) e il sassofonista Sonny Fortune. Il merito di Glen Velez è di aver approfondito e unito le tecniche dei tamburi a cornice con lo studio delle teorie ritmiche delle differenti culture (specialmente quelle del sud dell’India). Il musicista si è esibito proponendo sue sonorità e vibrazioni nel grazioso borgo marinaro in seno ad “Aquae Mundi”, evento promosso dal College of Charleston e dall’Associazione Arthena, con la collaborazione logistica della Società Mutuo Soccorso di Tellaro.
Va precisato che il 23 marzo, presso l’Educational Center 118 del College of Charleston, in South Carolina, si è svolto l’incontro “A Celebration of the Gulf of the Poets”, dedicato a Lerici e ai poeti che l’hanno frequentata, organizzato dal prof. Massimo Alfredo Maggiari, grazie al College, alla Fondazione Dino Olivetti e al Programma di Italiano e Francese. La sera del 21 giugno gli allievi del Programma di poesia del College of Charleston, diretti dal prof. Maggiari, hanno recitato testi dei grandi poeti di lingua inglese che hanno consacrato il Golfo, da Percy Bysshe Shelley (1792-1822) a David Herbert Lawrence (1885-1930), e di grandi narratori che hanno scritto del mare, da Herman Melville (1819-1891) a Joseph Conrad (1857-1924). Ha portato il saluto il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti.
Mentre i gabbiani volteggiavano in un cielo sereno la folla si è assiepata nella piazzetta del borgo ad ascoltare giovani voci che facevano risuonare preziose parole incise nella storia. I protagonisti, entrati processionalmente nel cuore del luogo, sono stati introdotti dal danzatore sui trampoli Alessio Ugolini (Nouvelle Lune) che ha proposto giochi di fuoco.
Ha condotto l’evento Flaminio Di Biagi (docente presso il Loyola University Chicago). Sono stati effettuati interventi poetici di Maggiari (professore di letteratura italiana a Charleston) e del grecista lericino Angelo Tonelli. Nell’Oratorio ‘n Selaa era presente un’installazione con mytho-dripping dello spezzino Giuliano Diofili, già realizzata per “Aquae Mundi 2008” a Charleston. Al termine: jam session con Glen Velez a cui hanno partecipato musicisti di talento come Arthuan Rebis (al secolo Alessandro Arturo Cucurnia), Daniele Dubbini e Enrico Bardellini.
Nell’affascinante terra di Tellaro musica e poesia di qualità sono di casa, grazie alla saggezza del poliedrico artista Angelo Tonelli (Presidente dell’Associazione Culturale Arthena), più noto in Italia e fuori dai confini nazionali che in Lunigiana.
Marco Angella
