

Rappresentazioni teatrali, cantautori, cantanti e attori. È stato uno spettacolo a tutto tondo quello che si è svolto domenica scorsa al Teatro della Rosa di Pontremoli: protagoniste assolute della serata sei ragazze dell’ Istituto Penale Minorenni (Ipm) di Pontremoli. È a loro che verrà devoluto l’incasso della serata che, a scopo benefico, è stata organizzata dall’Associazione di volontariato “Ponti Aperti” con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Pontremoli, dell’Associazione “Centro Teatro Pontremoli” e del Centro Giovanile “Mons. G. Sismondo”.
Un evento tutto per loro e solo per loro, mirato a raccogliere fondi per implementare le attività educative rivolte alle minori dell’Ipm, all’acquisto di materiale e alla programmazione di future manifestazioni. La scaletta ha visto l’alternarsi di rappresentazioni teatrali, presentazioni di associazioni del territorio che con l’Istituto collaborano attivamente, momenti di allegria, canzoni e letture. Il tutto per dare un significato concreto all’obiettivo della serata.

Partner nell’organizzazione della serata diverse realtà del territorio: il Rotary Club Marina di Massa, i Lions Club Pontremoli, l’Associazione “Le Ali del Sorriso”, l’Associazione “Lav – Letture ad Alta Voce”, oltre che Marzio Pelù, capo servizio de La Nazione di Massa Carrara e Lunigiana, nell’inedita versione di artista e cantante, e il cantautore locale Renzo Cantarelli.
Ha salutato con soddisfazione il successo della serata il direttore dell’ Istituto Penale Minorenni, Mario Abrate: “Prosegue il nostro progetto di uscire al di fuori dalle mura di quest’istituto, creando nuove opportunità per le nostre ragazze e nuovi spunti per far conoscere la nostra realtà”.

Non sono mancati i saluti del sindaco, Lucia Baracchini, e del sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, che hanno evidenziato il percorso di rinascita delle ragazze ospiti dell’istituto, ma anche di crescita reciproca con la società che le ospita. Hanno presentato la serata Luca Veroni, del Centro Teatro Pontremoli, ed una delle ragazze dell’istituto.
La scaletta ha visto alternarsi momenti ricreativi e attimi di riflessione più profonda su temi di grande attualità e soprattutto di interesse per i più giovani. Spettacolo di punta della serata è stata l’esibizione teatrale diretta dal Centro Teatro Pontremoli dal titolo “Una storia da scrivere”, interpretata da alcune delle giovani dell’Istituto che, spiegava prima dello spettacolo Veroni, autore del testo, “deve trasmettere dei valori di riscatto, di rinascita e redenzione. Sperando che quelle parole restino nel cuore delle ragazze”.
(r.s.)