
Al via la stagione 2024/25 del Teatro della Rosa di Pontremoli. La stagione si apre sabato 18 gennaio (ore 21, come per tutti gli spettacoli) con Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino, protagoniste dello spettacolo “Il corpo. Voci di donne nel delitto Matteotti”. Velia, Anna, Julka, Margherita sono quattro donne che hanno legato il proprio destino ai loro uomini: Matteotti, Turati, Gramsci e Mussolini. Dentro la Storia con la esse maiuscola, prendono forma le scelte di ciascuna di loro. Nel periodo che segnerà il passaggio alla dittatura fascista, in cui si consuma il sequestro, l’omicidio e infine il ritrovamento del corpo di Matteotti, le vediamo agire, pensare, sentire, assumere la responsabilità delle proprie scelte. Lo spettacolo, diretto da Matteo Marsan, nasce da un’idea di Riccardo Nencini.
Per il secondo appuntamento di martedì 18 febbraio Gaia De Laurentiis e Stefano Artissunch portano in scena “Una giornata qualunque” di Dario Fo e Franca Rame. Giulia è una manager disperata che vuole suicidarsi, ma la vicenda del suo suicidio si risolve in maniera comica e grottesca in quanto tutto concorre a far sì che lei non raggiunga il suo scopo. Commedia divertente e vivace che traccia un caustico ritratto delle nevrosi femminili condensando il meglio della comicità di Dario Fo e Franca Rame.
Mercoledì 5 marzo al Teatro della Rosa arriva “Lo spettacolo di Ballantini. Conseguenze di 40 anni nei panni di altri”. Dario Ballantini porta in teatro una selezione di trasformazioni doc dai suoi 40 anni di attività. Dieci cavalli di battaglia interpretati dal suo sorprendente trasformismo, soprattutto quelli legati a episodi curiosi che in tv non si sono visti e quelli maggiormente legati al mondo della musica.
Martedì 25 marzo è il momento di Paolo Mazzarelli, in scena con “Orazio, incautamente ispirato dall’Amleto di William Shakespeare”. Dal mio amore per la figura di Amleto nasce questa commedia che ha al suo centro un Orazio di oggi, anch’egli un antieroe, anch’egli alle prese con un amico in difficoltà, anch’egli perso in una realtà che lo inchioda – teatro o non teatro, questo è il problema – al ruolo di testimone. (Paolo Mazzarelli)
L’ultimo appuntamento sabato 12 aprile, è con “Il mio amico Giacomo”, spettacolo teatral-musicale scritto, diretto e interpretato da Alessandro Riccio; omaggio a Giacomo Puccini, il compositore più “popolare” di sempre. Riccio, noto per la sua versatilità comica e abilità come attore cantante, è accompagnato dall’Ensemble di archi e fiati dell’ORT.
Abbonamento ai cinque spettacoli (60 euro), singolo ingresso 15 euro. Info: 0187.4601235 (9-13).
Previsti anche tre appuntamenti domenicali per i più piccoli con il “Teatro per famiglie” che si svolgerà al Cinema Manzoni. Il 16 febbraio alle 17 “La storia di Prezzemolina” di Laura Poli con musiche di Enrico Spinelli. Il 9 marzo, alle 17, “Fiabe jazz. I musicanti di Brema” concept e drammaturgia di Roberto Caccavo, musiche originali dal vivo di Francesco Giorgi. Infine il 30 marzo “La storia continua” ispirato alla “Storia infinita” di Michel Ende. Per ogni spettacolo costo di 5 euro.