Calcio: il tempo frena quasi tutte le velleità e stoppa le attese

Parte quasi in sordina il torneo di Promozione con il rinvio della partita della Pontremolese. Esordio quasi inavvertito per il torneo più importante che ci riguarda, con la Pontremolese però stoppata dall’allerta meteo in un confronto che poteva dire davvero tante cose in tanti sensi. Partenza positiva invece per il San Marco Avenza che tira fuori le unghie al momento giusto. Niente di nuovo per le Coppe di categoria tutte rinviate, mentre ci attende domenica prossima l’esordio dei tornei da cui ci aspettiamo davvero qualcosa di importante su più livelli.

La rosa della Pontremolese 2023/2024
La rosa della Pontremolese 2023/2024

Diciamo subito, anche per chiedere scusa dell’omissione, che la questione della penalizzazione della Pontremolese ci aveva come annebbiato la vista per cui non ci siamo resi conto, confondendo tra 8 e 18 delle date degli incontri di coppa e campionato, che il torneo di Promozione sarebbe partito la domenica appena passata. Niente di eccezionale in effetti perché a darci una mano ci ha pensato il tempo che ha rinviato il possibile togliendo così ogni significato alla nostra trascuratezza. Pensandoci bene, però, anche tenendo conto che i giornali non fanno cenno alla penalizzazione degli azzurri nella prima classifica, il previsto esordio della squadra di Verdi al Comunale avrebbe potuto dire tante cose. Intanto, raccordare il presente con un passato che non intende lasciarci, almeno negli effetti, perché la Real Cerretese è stata un pochino la cartina di tornasole del nostro morale, dopo la batosta della prima penalizzazione e la chiusura di un’esperienza fino a quel momento più che positiva che sembrava poter portare al coronamento di un sogno mai spento. Quanto successo dopo non poteva più avere significato perché mancavano gli stimoli e le motivazioni, sapendo appunto che la vicenda non era chiusa, anzi si stava solo aprendo. Basta così! Però, capire quale sia lo stato effettivo della squadra di questa stagione era una curiosità da soddisfare, ma certo lo faremo domenica a Forte dei Marmi, sapendo che, se le cose andranno come si teme, non si potrà fare nessun passo falso, soprattutto all’avvio, per dare un segnale importante a quanti potrebbero pensare che la Pontremolese non sarà dei giochi che contano, ma anzi i 10 punti di penalizzazione potrebbero essere la molla per fare scattare quello che nessuno sembra aspettarsi. Illusione! Può darsi, anche se, lo confessiamo, quanto accaduto ha stimolato, come ci è naturale, l’istinto a capire cosa ci potesse essere di tanto grave in quanto commesso colposamente da una Società, al punto che anche la buona fede non veniva ad avere alcun valore, per scoprire che lo stesso scherzo è capitato al Nuova Sondrio, squadra di serie D, il cui futuro è praticamente uguale al nostro, legato ad una normativa che, nei fatti, lascia il tempo che trova e non si interroga su chi invece sulla colposità ha fatto leva per trarne un vantaggio, alla faccia della sportività che dovrebbe essere il motore primo del dilettantismo. E crediamo che la Larcianese una tiratina di orecchie la meritasse!! Ribasta!

La rosa e lo staff della Filattierese Calcio
La rosa e lo staff della Filattierese Calcio

In concreto, balza all’occhio tra le partite disputate del primo turno la vittoria imperiosa del San Marco Avenza che, se non aveva convinto con la Pontremolese in Coppa, ha però trovato il modo per fare capire di esserci e di non volere affatto rinunciare al ruolo che i pronostici gli assegnano. Quanto al resto, ci ha pensato sempre il tempo a mettere un freno a paure ed ambizioni per cui tutto è stato rinviato a date da riscoprire, per dare un significato all’impegno di Coppa nelle due categorie che in prospettiva un qualche significato viene ad assumerlo, anche se noi non ci discostiamo dalle nostre convinzioni che, così stando le cose, andremo ben poco lontano. Certo, le attese sulla prova del Mulazzo a Romagnano erano tante perché proprio da lì doveva passare la verifica di ambizioni mai messe in evidenza ma certificate nei fatti perché per i malaspiniani l’ipotesi del salto di qualità mai compiuto resta un sogno percorribile che prima o poi dovrà essere tentato. Stesso discorso per la Filattierese che dopo le incertezze nella tenuta denunciate contro la matricola Pontremoli, soprattutto nella seconda frazione, meritava una verifica, tenendo conto che l’avversaria, la Villafranchese, non è delle più comode e che, per storia e tradizione, non vuole certo rinunciare a nessun occasione che dica quale è il suo valore. Quanto al Monzone, più che altro un test necessario che dica cosa ci si può attendere dal prossimo campionato, perché di certo non si vorrà fare lo stesso percorso della scorsa stagione, ovvero una sofferenza dopo l’altra, ma mettersi al sicuro nel breve, magari lasciando qualche spiraglio per sogni non impossibili. Tutto saltato comunque, sapendo però che in un modo o nell’altro, con o senza riprove, la stagione domenica parte ufficialmente e per tutte non sarà certo una cosa da prendere alla leggera, perché in Prima, dove tutto è ancora da scoprire, il Mulazzo ospiterà il Capannori, mentre il Serricciolo andrà a Montecarlo. Quanto alla Seconda, saranno in casa la Fivizzanese nel primo derby stagionale tutto da inventare con la Villafranchese, e cioè da scommetterci che ci sarà da divertirsi, visti i pregressi; il Pontremoli FC ospiterà l’Atletico Carrara, cliente con una certa storia, ma al momento almeno sulla carta affrontabile; mentre il Monzone andrà a Corsanico, avversario già noto e la Filattierese a Segromigno per fare la loro parte e, se possibile, portare a casa qualcosa di importante che potrebbe fare leggere in maniera diversa il futuro prossimo.

Luciano Bertocchi