Società della Salute: Valettini è il nuovo presidente

Il sindaco di Aulla succede al sindaco di Podenzana, Riccardo Varese, che ha guidato l’ente per 20 anni

La stretta di mano e il passaggio della campanella che simboleggia il cambio al vertice della SdS tra Varese (a sinistra) e Valettini (destra)
La stretta di mano e il passaggio della campanella che simboleggia il cambio al vertice della SdS tra Varese (a sinistra) e Valettini (destra)

Cambio al vertice della Società della Salute della Lunigiana. Riccardo Varese, sindaco di Podenzana, dopo vent’anni di presidenza, lascia il suo posto a Roberto Valettini, sindaco di Aulla. La decisione è arrivata durante l’assemblea dei soci che si è svolta venerdì pomeriggio, al termine della quale i sindaci hanno votato, scegliendo Valettini come nuovo presidente. Pietro Romiti di Comano sarà vicepresidente e Matteo Mastrini, sindaco di Tresana, membro della giunta esecutiva. I sindaci hanno inoltre espresso la volontà di allargare la giunta esecutiva a cinque persone. Fresco di nomina, Roberto Valettini è pronto per cominciare un nuovo percorso. “Sono contento della convergenza che si è determinata – afferma il neopresidente – e della fiducia che i colleghi sindaci hanno espresso, rinnovo il ringraziamento a Riccardo Varese per l’impegno profuso in questo lungo periodo della sua presidenza. Per parte mia l’impegno che andrò a spendere sarà massimo, supportato dai colleghi sindaci, dalla giunta esecutiva e dallo staff qualificato e disponibile, come ho sperimentato da sindaco. Sono molto soddisfatto che sia stata accolta all’unanimità la mia proposta di un allargamento a cinque della giunta esecutiva, perché siano rappresentate tutte le sensibilità e i territori della Lunigiana.

Questo comporterà sicuramente risposte migliori a un’utenza spesso fragile; rispondere a questi bisogni sarà un obiettivo prioritario. Ho in mente progetti mirati per implementare i servizi, con attenzione alla telemedicina e a progetti finanziabili, legati alle aree interne. Ho intenzione di mantenere i servizi esistenti e possibilmente di implementarli, ho già in cantiere per mercoledì un incontro con l’assessore regionale al sociale Serena Spinelli, a lei ho intenzione di evidenziare le criticità del nostro territorio, chiedendo interventi specifici per migliorare i servizi e fornire risposte adeguate ai tanti bisogni di una terra considerata periferica, che tale non vuole invece sentirsi”. Riccardo Varese, dopo vent’anni, traccia un bilancio del cammino fatto: “Era il 2004 quando abbiamo costituito il consorzio – dice il sindaco di Podenzana -, iniziato con una gestione sperimentale, diventata poi diretta. Ho avuto modo di crescere e imparare tanto, si sono alternati tre assessori regionali, quattro direttori generali, ho avuto il supporto di oltre 40 sindaci, visto che sono stato eletto quattro volte all’unanimità. Non posso fare altro che ringraziare tutti per il supporto. All’inizio, con Mario Guastalli, abbiamo cercato di capire le esigenze di un territorio complicato, aprendo Punti prelievo per avvicinare i servizi alla gente, ci siamo impegnati molto sui Centri giovanili, di socializzazione, siamo riusciti a mantenere i servizi nonostante i tagli, grazie alla capacità dei direttori, persone concrete che lavorano con competenza, supportati da uno staff eccezionale. Un ricordo va al nostro prezioso giornalista Gianluca Uberti, che per tanti anni ha lavorato al nostro fianco con attenzione e competenza. Non possiamo dimenticarlo”.