
Ma restano ancora aperti i problemi sulla viabilità
A neppure due mesi di tempo dall’incendio – era il 3 marzo – che l’aveva gravemente danneggiata, la cartiera San Lorenzo di Gassano, il 2 maggio, ha potuto riprendere a pieno ritmo l’attività produttiva. La tempestività con cui sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione ed espletate tutte le procedure burocratiche, in particolare quelle a carico della Procura della Repubblica di Massa, ha consentito di ridurre al minimo il periodo di chiusura, permettendo al sindaco Paolo Grassi di revocare l’ordinanza di inagibilità dello stabilimento. Dopo i timori iniziali, grande è stata la soddisfazione di tutte le maestranze, che hanno potuto riprendere il lavoro in condizioni di sicurezza e con ampie garanzie per un futuro di grandi prospettive per l’azienda e, quindi, per loro stesse.

Purtroppo non si può parlare di soddisfazione, come per la ripresa del lavoro alla cartiera, se si guarda alle condizioni della strada che immette al sottopasso ferroviario per raggiungerla. Stiamo parlando del “solito, famigerato” tratto della vecchia variante comunale, fra Santa Chiara e Cormezzano, che ormai da più di un anno sta mettendo a dura prova chi lo attraversa. Ai primi di febbraio il sindaco aveva annunciato la sua imminente asfaltatura, ma, ad oggi, per cause che non si conoscono, nulla è stato fatto. La pioggia dei giorni scorsi l’ha trasformato in un vero e proprio “campo di patate”, tale da far temere, percorrendolo, fra sobbalzi e tonfi, danni alle auto e all’incolumità delle persone. è difficile pensare che gli amministratori comunali non si siano resi conto dei disagi e dei rischi che incontrano i loro concittadini. È, pertanto, ancor più difficile comprendere il loro silenzio sulle motivazioni di questo intollerabile ristagno dei lavori su una strada tra le più trafficate del Comune. L’annunciato arrivo del bel tempo dovrebbe portare – è la comune speranza- interessanti novità. (a.f.)