Gli “Amici del Campanone” hanno festeggiato San Geminiano

A Milano con un po’ di ritardo per motivi organizzativi. Nel corso dell’incontro è stato premiato con il “Campanone d’onore” Aldino Albertelli

L’Ing. Claudio Caldi (a destra) consegna il “Campanone d’onore” a Aldino Albertelli, nativo di Versola, figura di primo piano nel mondo scientifico ed imprenditoriale milanese.
L’Ing. Claudio Caldi (a destra) consegna il “Campanone d’onore” a Aldino Albertelli, nativo di Versola, figura di primo piano nel mondo scientifico ed imprenditoriale milanese.

Sebbene sia passato quasi un mese degli eventi che naturalmente caratterizzano il gennaio pontremolese, la ricorrenza di San Geminiano per gli aderenti alla Associazione ”Amici del Campanone” di Milano è stata celebrata con il solito entusiasmo da un nutrito gruppo di nostri concittadini che ha colto l’occasione sempre gradita di trascorrere una giornata diversa tra conterranei. La visita mattutina al Museo di Brera, riorganizzato di recente e quindi per molta parte una novità anche per chi lo conosceva bene, ha permesso un primo scambio di saluti e la condivisione di tante conoscenze comuni che hanno concesso di recuperare, attraverso l’eccezionalità di numerose opere d’arte, un rapporto con il bello così connaturato alla nostra terra. Il pranzo, nella sede consueta dell’Hotel Touring, ha dato il giusto significato all’occasione di incontro, nel corso della quale si è dapprima svolta l’assemblea annuale dell’Associazione, pilotata con maestria dal Presidente Ing. Claudio Caldi, che ha portato al rinnovo dei componenti il direttivo. Quindi, momento particolarmente sentito, l’assegnazione del “Campanone d’onore” a Aldino Albertelli, originario di Versola, ma figura di primo piano nel mondo scientifico ed imprenditoriale milanese, presidente della ACELL Italy srl che gestisce ben 125 brevetti di interesse internazionale nell’azienda di San Giuliano Milanese dove prosegue nella ricerca e nella valorizzazione dei materiali di sicurezza da lui ideati.

Un momento del convegno degli "Amici del Campanone" con l'intervento di Luciano Bertocchi
Un momento del convegno degli “Amici del Campanone” con l’intervento di Luciano Bertocchi

Sono poi intervenuti in un momento di corale giovialità e di ritrovo della pontremolesità più genuina il prof. Luciano Bertocchi che ha parlato dei falò di San Nicolò e di San Geminiano dando il dovuto taglio alla narrazione per individuare quei punti di contatto tra le due manifestazioni che restano un momento eccezionale della nostra identità. A seguire il prof. Giuseppe Benelli ha ricordato Nicola Michelotti, per tantissimi anni presidente della Associazione, al quale, su richiesta dell’Ing. Caldi, il Comune di Pontremoli si è impegnato ad intitolare una via nel quartiere storico del Piagnaro, per ricordarne l’impegno di uomo di azione e di storico che ha caratterizzato la sua vita tutta votata alla valorizzazione di Pontremoli.

Un momento del convegno degli "Amici del Campanone"
Un momento del convegno degli “Amici del Campanone”

Per l’occasione è stata distribuita anche copia della poesia di Luigi Poletti “Al Campanòn d’Pontremal” che l’Associazione ha voluto donare ai soci in occasione del centenario della sua pubblicazione. Una bella giornata, vissuta con la dovuta emozione nei suoi momenti più significativi ed una volta di più testimonianza dell’attaccamento dei nostri concittadini della diaspora alla loro terra. Al termine, l’appuntamento di rito a Pontremoli per il ritrovo estivo, il cui programma però è ancora misterioso, con previsione di una cerimonia primaverile eccezionale per la intitolazione della Via a Michelotti, che costituirebbe un altro momento di grande significato per la nostra comunità.