Le nostre regioni sono interessate dall’Anticiclone delle Azzorre che tiene lontane le perturbazioni atlantiche, ma rimaniamo leggermente esposti ad infiltrazioni di aria umida che portano temporanei annuvolamenti. Un deciso calo del getto nord atlantico è atteso fra giovedì e venerdì con il passaggio di una perturbazione rapida ma piuttosto attiva.
Lunedì 31: poco nuvoloso per addensamenti stratiformi mattutini. Nel pomeriggio evoluzione di nubi cumuliformi in Appennino con qualche acquazzone e colpi di tuono. Venti a regime di brezza. Temperature minime fra 14°C e 18°C, massime fra 27°C e 30°C.
Martedì 1: sereno o poco nuvoloso per il passaggio di nubi alte e qualche nube stratiforme a ridosso dei rilievi. Ventilazione moderata da Sud Est. Temperature stazionarie.
Mercoledì 2: poco nuvoloso per nubi addossate ai rilievi, più intense nelle prime ore del mattino e poi dalla sera. Ventilazione tesa meridionale e temperature senza variazioni, nella media del periodo.
Giovedì 3: progressivo aumento della nuvolosità con qualche acquazzone, più probabile dalla sera. Venti tesi da Sud. Temperature minime in rialzo, fra 16°C e 19°C, massime in calo fra 26°C e 28°C.
Venerdì 4: giornata instabile con rovesci e temporali sparsi, occasionalmente accompagnati da grandine e colpi di vento. Temperature in sensibile diminuzione.
Sabato 5: residue nubi notturne seguiti da ampi e tersi rasserenamenti con venti tesi di Tramontana. Aria frizzante.
