Progetto del Comune di Bagnone, nell’ambito del Pnrr, per rendere consultabile in rete la ricca biblioteca dell’antico maniero

Un mare di libri consultabili online. I tanti testi, manoscritti rari, documenti ma anche foto, carte, file audio, immagini, conservati nella biblioteca del Castiglione del Terziere consultabili semplicemente con un click del proprio mouse. È questa l’idea del Comune di Bagnone che ha presentato un progetto nell’ambito del Pnrr, relativo alla “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” ed in particolare al bando sulla “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”. Come ci racconta il sindaco di Bagnone, Giovanni Guastalli “l’idea è quella di creare una porta virtuale che si apre su un universo di grande ricchezza culturale, e che può divenire accessibile anche ad un pubblico molto più ampio di quello accademico-specialistico, grazie al web”. Del resto il castello del Terziere è una vera e propria oasi di cultura: l’antica fortezza vanta oggi una biblioteca con prime edizioni o edizioni particolari di opere storiche della letteratura italiana, come “I promessi sposi” e le lettere di Leopardi e gli incunaboli di Jacopo da Fivizzano, tipografo del ‘400. Senza contare le produzioni di autori lunigianesi che rappresentano il fulcro dell’istituzione. Ospita inoltre il Centro di Studi Umanistici Niccolò V, meta di esperti e studenti italiani e stranieri, nonché la Libera Cattedra di Filologia e Polifonia Vocale.

“Il progetto – spiega ancora il primo cittadino – è quello di far sì che la biblioteca del castello faccia rete con il Museo della Memoria che si trova a Bagnone, museo quest’ultimo già visitabile on line”. L’obiettivo è quindi quello di dar vita ad un progetto che “non pensi solo ad un recupero materiale delle nostre bellezze paesaggistiche e culturali, ma anche alla sua valorizzazione e alla sua diffusione attraverso i canali del web. Il tutto per il rilancio della cultura e del turismo, due settori chiave per l’Italia anche per il loro significato identitario”. Ma ovviamente non ci si può dimenticare anche dell’aspetto pratico e Guastalli evidenzia come l’amministrazione ha presentato un progetto per la valorizzazione del Castello del Terziere “rendendo più accessibile con la realizzazione di un parcheggio ed abbattendo le barriere architettoniche, per permettere così anche alle persone disabili la visita all’antico maniero”. È ovvio che ora bisognerà attendere per capire se effettivamente il progetto presentato dal Comune riceverà i fondi del Pnrr “noi abbiamo presentato, oltre a quelli relativi al castello del Terziere, vari progetti per riuscire ad intercettare fondi per valorizzare Bagnone. Speriamo di riuscire ad acquisire finanziamenti per la nostra città”. (r.s.)