Autocisa: proseguono i lavori nella interconnessione con la A1

In funzione anche due nuovi autovelox di ultima generazione

Nell’ambito dei lavori in corso per la realizzazione del raccordo autostradale tra la A15 (Autocamionale della Cisa) e la A22 (Autobrennero) noto anche come “corridoio plurimodale Tirreno-Brennero”, la Salt che gestiste la A15 ha emesso una nuova ordinanza con la quale disciplina il traffico fino al 30 ottobre in corrispondenza dell’interconnessione tra la Autocisa e l’Autostrada del Sole. La prosecuzione dei lavori nel grande e complesso cantiere aperto ormai da qualche anno nella zona a valle di Pontetaro richiederà infatti nelle prossime settimane alcune riorganizzazioni del traffico sia con successive e diverse linee di instradamento dello stesso, sia con chiusure al traffico del tratto interessato come è accaduto, ad esempio, dalle 22 di domenica sera alle 5 di lunedì mattina.

L’ordinanza emessa da Salt Tronco Autocisa è solo l’ultima di una lunga serie di provvedimenti per regolare il traffico nell’area dove la A15 deve superare la A1 per dirigersi verso la “bassa” in direzione del nuovo casello “Terre Verdiane” in costruzione a Trecasali, primo tratto (una decina di chilometri) del nuovo percorso che si immetterà sulla A22 nella zona di Nogarole Rocca. In attesa che i lavori possano proseguire nei nuovi lotti per raggiungere l’Autobrennero proprio il casello di Trecasali rischiava di restare opera inutile, persa in mezzo alla campagna; lo scorso anno la Regione Emilia Romagna ha tuttavia stanziato 50 milioni di euro per collegarle l’uscita autostradale con la viabilità interregionale. E sul fronte della viabilità autostradale c’è da segnalare il posizionamento di due nuovi box autovelox avvenuto all’inizio dell’estate sul percorso dell’Autostrada della Cisa. Si tratta di autovelox di ultimissima generazione con tecnologia ad infrarossi che permette il funzionamento sia diurno che notturno e che sono ad esclusiva gestione della Polizia Stradale. Il primo box è collocato sulla corsia sud (direzione La Spezia) tra i caselli di Berceto e di Pontremoli all’uscita della galleria “Cucchero” e dove il limite di velocità è di 130 km/h; il secondo è invece posto in corsia nord (direzione Parma) all’uscita della galleria “Corchia” in un tratto dove il limite di velocità è di 70 km/h e dove da tempo esisteva già un box autovelox. Come si legge nella comunicazione di Autocisa, l’installazione dei nuovi rilevatori di velocità è stata effettuata “ai fini dell’incremento delle condizioni di sicurezza della circolazione e della sicurezza delle gallerie”