Il progetto, finanziato dall’Inail, prevede la demolizione e poi la costruzione di una nuova struttura
L’Inail ha inserito i lavori di sistemazione delle piscine di Villafranca nel suo piano di investimenti. Questo significa che il Villasport potrebbe diventare, col tempo, un centro sportivo e riabilitativo convenzionato con Inail. Significa anche che le piscine coperte, da anni in stato di abbandono e degrado, saranno demolite per lasciare spazio a un parcheggio e poi ricostruite di sana pianta, poco lontano. Il nome del progetto è ‘Riqualificazione e potenziamento del centro intitolato a Pietro Cirelli’, e il Comune di Villafranca, dopo due anni di lavoro dedicati alla progettazione, è stato inserito nel prestigioso bando dell’Inail per il settore di Riassetto e recupero di siti urbani e produttivi. Sono serviti due anni e uno staff dedicato per poter realizzare un progetto che potesse convincere la commissione, che fosse realizzabile e potesse finire nel programma triennale dei lavori pubblici dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Il risultato è piaciuto, visto che per la prima parte sono già finanziati oltre tre milioni di euro.
“Siamo molto soddisfatti del risultato – ha commentato il sindaco Filippo Bellesi – Villafranca è finita in graduatoria con altre grandi città, siamo stati gli unici in provincia a essere ammessi nel piano, siamo stati credibili nel progetto realizzato”. Il progetto è ambizioso, prevede la demolizione delle piscine coperte, in stato di abbandono da tanti anni e la costruzione di una nuova struttura, moderna, con elevati standard per quello che riguarda i materiali, la qualità, l’efficientamento energetico, la sicurezza. Se il progetto andrà in porto, i cittadini di Villafranca e dell’intera Lunigiana potranno beneficiare di un complesso sportivo che tornerà a essere punto di riferimento per sportivi e appassionati di nuoto. Da anni, lo ricordiamo, le piscine coperte sono chiuse, eppure un tempo erano molto frequentate, si spera che in futuro il centro torni a rivivere. Sul progetto si sono già espressi positivamente Asl, Genio civile, Vigili del Fuoco. Tutto nasce da lontano: tre anni fa l’amministrazione aveva trovato un bando dell’Inail per la sistemazione di beni pubblici, acquistati dall’ente e poi concessi in locazione al comune. Nel corso del tempo ci sono stati sopralluoghi al complesso del Villasport e incontri per analizzare il progetto preparato dall’ufficio tecnico. La zona esterna rimarrà la stessa, gli interventi si concentreranno sull’edificio che ospita la piscina interna, che sarà ricostruito poco lontano, così da sistemare anche parcheggi e viabilità. Per Villafranca era l’unica strada per sistemare il complesso, visto che il bilancio non permette l’accensione di nuovi mutui. A breve ci sarà una riunione con l’intero staff per accogliere le osservazioni progettuali e poi adeguare il progetto alle richieste.
Monica Leoncini
