Presentato a Villafranca il nuovo indirizzo di studi dello Scientifico
Con l’inizio del prossimo settembre, potrebbe essere attivo in Lunigiana il Liceo Sportivo: un’idea nata nel Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Villafranca Lunigiana che, guidato dalla dirigente Stefania Figaia, ha avanzato la richiesta di attivazione agli organismi provinciali e regionali cui compete la definizione dell’offerta formativa sul territorio. Lo “Sportivo” è un’opzione degli Scientifici: in esso, oltre ad italiano, lingua e cultura straniera, storia, matematica, fisica, scienze naturali e religione cattolica o attività alternative, c’è un maggior numero di ore dedicate alle attività motorie, a scapito, ad esempio, della filosofia (meno ore) e del latino (del tutto assente). Ci sono, poi, nuove materie (diritto ed economia dello sport e discipline sportive) ed un rapporto diretto con il Coni, con gli studenti coinvolti in corsi, tornei ed attività sportive pomeridiane. A presentare la nuova opzione, venerdì 20 gennaio scorso, erano presenti nel Cinema Comunale di Villafranca amministratori locali e sportivi, introdotti da Alessandra Tassi che, in prima battuta, ha lasciato la parola al padrone di casa, il sindaco Filippo Bellesi. Questi ha ricordato la vocazione sportiva del comune da lui guidato, con gli impianti del Villasport, i campi per il calcio e per il tennis, il palazzetto dello sport in fase di completamento e la lunga storia di squadre che hanno militato in diverse discipline. Ha preso, poi, la parola il sottosegretario Cosimo Ferri per ricordare come oggi la scuola si ponga come presidio di legalità, svolgendo anche il compito che una volta era propria degli oratori. “Aprire un nuovo indirizzo scolastico – ha detto – significa aprire nuove occasioni per i giovani della Lunigiana. Il nuovo liceo sarà destinato non solo ai campioni, ma anche a chi poi intraprenderà altri studi non soltanto nell’ambito delle Scienze motorie”. A rappresentare la Provincia di Massa Carrara, il consigliere (e sindaco di Bagnone) Carletto Marconi, che ha assicurato l’impegno dell’ente da lui rappresentato affinché la proposta possa realizzarsi, anche per frenare l’esodo di studenti lunigianesi verso corsi delle vicine province della Liguria e dell’Emilia. Valutazione, questa, condivisa dalla dirigente Figaia, che ha assicurato come idea del “da Vinci” abbia il sostegno dell’attuale dirigente dell’Ufficio Scolastico interprovinciale di Lucca e Massa Carrara. “Si tratta di un scelta importante, nella quale l’Istituto si è fortemente impegnato e per la quale – ha detto – sento il dovere di ringraziare il dirigente Fabrizio Rosi, che mi ha preceduto, e i docenti attualmente in servizio a Villafranca, prima fra tutti la prof. Letizia Lorenzini”. Anche il prof. Genovese, referente per i settori dell’alimentazione, dello sport e dell’educazione fisica presso l’ex Provveditorato di Massa e già docente a Villafranca, ha espresso il plauso per l’iniziativa, coll’auspicio che possa essere realizzata. Alla manifestazione hanno portato le loro esperienze Piergiacomo Tassi (Presidente dell’Associazione dei Veterani Sportivi), Luigi Rodi (Rugby Lunigiana), alcuni atleti che, rugbisti, parteciperanno, nelle fila della Nazionale, al prossimo “Sei Nazioni”, Simone Menoni (campione del mondo a squadre nel nuoto di fondo) e, soprattutto, l’atleta Nicola Codega, da sedici anni costretto sulla sedia a rotelle per un incidente, che ha ricordato come lo sport gli abbia dato, anche nei momenti più difficili, la forza di non mollare mai.
