In gara le farine di castagne a km zero

Al Passo del Cerreto un “contest” organizzato dal Parco dell’Appennino Tosco Emiliano

Farina di castagne
Farina di castagne

Dolce&Farina, contest tra i produttori di farina di castagne della Riserva di Biosfera UNESCO dell’Appennino Tosco Emiliano e ‘Laboratorio gastronomico d’Appennino’ con proposte culinarie a cura di un gruppo di ristoratori che partecipano al circuito ‘Appennino Gastronomico – Menù Km Zero’, sarà sicuramente un’occasione speciale, sia per le aziende partecipanti, sia per un pubblico sempre più attento alle produzioni di qualità. Sono molti, infatti, gli operatori che hanno aderito alla manifestazione che si terrà venerdì 13 gennaio dalle ore 17 al Passo del Cerreto, presso il Ristorante Giannarelli, Centro visita del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Molti produttori di farina di castagne, realizzata con metodo tradizionale, espressione dei quattro versanti del crinale Tosco Emiliano, saranno presenti per contendersi un titolo che, sicuramente è simbolico, ma che diventa un’occasione per rafforzare la rete di sinergie e collaborazioni secondo lo stesso spirito della rassegna ‘Appennino Gastronomico’, voluta dal Parco Nazionale e organizzata in collaborazione con Coldiretti e con ALMA, Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

Frittelle castagno
Frittelle castagno

Il contest inizierà con l’analisi sensoriale del prodotto delle aziende partecipanti da parte di una giuria di esperti del territorio e non, che vede tra gli altri: Andrea Fabbri, Presidente Corso di Laurea Scienze Gastronomiche Università Studi di Parma, Rolando Paganini, docente dell’Istituto Alberghiero ‘Pacinotti’ di Bagnone e la dottoressa Fausta Fabbri, dirigente della Regione Toscana. Si proseguirà, quindi, con la degustazione di diversi piatti a base di farine di castagne prodotte delle aziende in competizione, e realizzati dai dieci chef di altrettante strutture ricettive del Parco Nazionale: ristoranti, rifugi, aziende agrituristiche. Un vero percorso della Riserva di Biosfera fatto di piccoli assaggi che sanno esaltare il prodotto di base mixando tradizione e innovazione. La giornata si chiuderà con la rivisitazione di un piatto della tradizione a cura di uno chef di ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana (degustazione gratuita, mentre l’eventuale cena, le bevande e gli extra sono a pagamento).