
Un team, con Alma Martelli, ha dimostrato le proprietà della pianta

Il British Journal Pharmacology, la rivista di farmacologia più prestigiosa a livello internazionale, ha pubblicato i risultati di una importante ricerca condotta sulla rucola. “Il suo sapore pungente conferisce all’insalata, grazie ad un principio attivo, la proprietà di abbassare la pressione arteriosa e di rilassare la muscolatura dei vasi”. Lo ha dichiarato con evidente e giusta soddisfazione la dottoressa Alma Martelli di Soliera, ricercatrice presso l’Università di Pisa nel team guidato dal prof. Vincenzo Calderone, in collaborazione con le Università di Firenze, di Napoli e con il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia) di Bologna. Dell’équipe hanno fatto parte anche le professoresse Lara Testai, Valentina Citi, Eugenia Piragine.
La stessa dottoressa ha aggiunto che “la scoperta, frutto di anni di lavoro, avrà importanti ripercussioni in campo medico per ottenere effetti antiipertensivi, attraverso la somministrazione del principio attivo sotto forma di integratore, ma anche attraverso l’alimentazione, mangiando la rucola cruda”. Interessante venire a conoscenza che l’isotiocianato Erucina, il principio attivo che alla pianta serve per tenere lontani gli animali, per l’uomo è in grado di “rilassare la muscolatura dei vasi e di abbassare la pressione”. Non rimane che ringraziare e complimentarsi con la dott.ssa Martelli, ricercatrice al Dipartimento di Farmacia di Pisa dal 2014 e che già nel 2016 aveva ricevuto il premio internazionale “ Ciro Coletta Young Investigator Award” per la ricerca sugli isotiocianati e sul solfuro di idrogeno. I consumatori di rucola, piaccia o non piaccia, con o senza tagliata, sicuramente faranno registrare un forte aumento e la sua coltivazione negli orti sarà sempre più diffusa. A.F.