
Si sono svolti sotto il Campanone i campionati italiani di Enduro

Lo spettacolo ed il rombo dei motori ha entusiasmato Pontremoli, nonostante il maltempo ha un po’ guastato i piani. Ma comunque è stata davvero un successo la quarta prova degli Assoluti d’Italia di Enduro andati in scena a Pontremoli tra il 13 ed il 14 aprile. Nella gara principale sono stati gli stranieri a dominare la scena con Daniel McCanney (TM Factory) e Steve Holcombe (Beta Factory) che hanno dato vita ad un duello mozzafiato con il portacolori della TM Factory vincitore dopo quattro giri e tredici prove speciali affrontante sul connazionale Holcombe. Il pilota Beta ha faticato nella seconda parte di gara dove diverse cadute lo hanno pian piano allontanato dalla prima posizione.

Brad Freeman completa il podio tutto inglese di questa giornata grazie ad un’ultima perfetta prova speciale che gli ha permesso di strappare la medaglia di bronzo ad un eccezionale Thomas Oldrati (Honda Redmoto) per soli 5 secondi. È stata una gara davvero impegnativa per i 184 atleti al via che hanno affrontato le tre prove speciali allestite dal Motoclub Pontremoli. Il weekend di gara si è aperto ufficialmente sabato, con lo spettacolare prologo X-CUP Motocross Marketing – Galfer situato nel cuore di Pontremoli. Disegnato in un avvallamento naturale, la prova ha accolto i riders dalle ore 18. Gli ostacoli posizionati dai ragazzi del Motoclub Pontremoli sono stati affrontati in maniera aggressiva dai partecipanti, che hanno regalato alla folla gremita attorno alla prova sia passaggi tecnici che cadute spettacolari.

Thomas Oldrati è stato il miglior pilota del prologo X-CUP Motocross Marketing – Galfer, con un tempo record di due minuti netti. Il tutto si è svolto con il terreno asciutto ma la pioggia non si è fatta attendere; non appena terminato il prologo ed effettuate le premiazioni un violento acquazzone si è riversato nella zona, cambiando così i connotati della gara di domenica che, fortunatamente, si è potuto correre senza pioggia. Le condizioni del terreno sono state comunque pesanti, a causa anche di un temporale notturno, con il fango vero protagonista. Proprio a causa di queste caratteristiche, la direzione gara ha apportato dei tagli sia sul percorso che nelle prove speciali. Oltre all’assoluta, lo spettacolo non è mancato neanche nelle singole classi. Nella 125 lotta tra Tommaso Montanari (KTM TNT Corse) e Claudio Spanu (Husqvarna Osellini), con Montanari primo a fine giornata per 18 secondi; nella 250 Gianluca Martini (Beta) ha dominato la scena vincendo con oltre tre minuti di vantaggio. Nella 300 vittoria per Deny Philippaerts (Beta Boano), mentre la 250 è andata a Thomas Oldrati che supera così Matteo Cavallo (Sherco CH Racing), nella classifica a punti. Battaglia entusiasmante nella 450 con Alex Salvini (Honda Redmoto) e Giacomo Redondi (Husqvarna) che concludono la prova separati da soli due secondi. Andrea Verona (TM Factory) e Matteo Pavoni (Beta Boano) si impongono letteralmente nelle classi Junior e Youth rifilando diversi minuti di distacco ai rispettivi avversari. Nei motoclub vince il Sebino, mentre nei Team Indipendenti il primo gradino del podio è occupato dal Team Diligenti. Insomma una due giorni di festa che ha entusiasmato tutti gli appassionati di motori.