Tanto canto corale a sostegno del progetto Harmonia

Il concerto organizzato a Casola in Lunigiana dalla Schola Cantorum “Angelo Paoli”

Un momento del concerto delle corali alla Pieve di Codiponte
Un momento dell’esibizione di una  corale durante il concerto alla Pieve di Codiponte

In una Pieve di Codiponte gremita di appassionati di canto si è svolta la manifestazione promossa sul territorio di Casola in Lunigiana dalla Schola Cantorum “Angelo Paoli”. L’iniziativa, che ha avuto il sostegno di numerose associazioni ed enti, ha visto protagonisti il Coro Lunigiana, diretto da Primo Ceccarelli, la Schola Cantorum “Moras Vocis” di Sarzana e i padroni di casa della Schola Cantorum “Angelo Paoli” che hanno proposto un repertorio variegato di canti liturgici e religiosi.

Roberto Casotti ha introdotto la manifestazione, ripercorrendo la storia della Pieve con cenni architettonici e riferimenti storici che la caratterizzano. Il presidente del Coro Lunigiana, Luigino Ferrari, ha focalizzato gli scopi dell’iniziativa del progetto Harmonia, rivolto alla raccolta di fondi per la ricerca nell’affrontare e superare le problematiche e i drammi legati alla malattia del cancro.

La prima esibizione, seguita da un pubblico attento e plaudente, è stata del Coro “Angelo Paoli” con brani musicali tratti da antichi laudari e composizioni di Perosi, Lotti-Ruggeri, Frisina, sotto la direzione di Azuela Incoronato e con accompagnamento all’organo di Simone Catani. La Schola Gregoriana “Moras Vocis” si è magistralmente esibita in brani liturgici intonati ai canti gregoriani, ambrosiani, beneventani e in un singolare repertorio di laudi sotto la direzione di Claudio Accorsi. Il Coro Lunigiana ha iniziato la sua esibizione con un Padre Nostro liturgico ortodosso, che ha ottenuto un immediato e spontaneo applauso sia per la bravura dei cantanti sia per la misteriosità suscitata da una melodia e da una lingua insolite. Lo stesso complesso ha poi eseguito brani di B. De Marzi, F.  Witt, Cavalcanti-Malatesta, M. A. Charpentier-Malatesta, ad indicare la vastità di repertorio.

La colletta raccolta tra il pubblico è stata di 980 euro ad indicare l’apprezzamento dell’iniziativa e la generosità dei partecipanti; la somma sarà versata in favore della Fondazione Istituto Nazionale Tumori di Milano. È seguito un ricco rinfresco, allestito da parte delle Associazioni Compagnia del Guiterno e Amici di Regnano sotto un provvidenziale gazebo per un improvviso acquazzone, alla buona riuscita del quale hanno contribuito molte aziende locali e il Comitato Beato Angelo Paoli.

Corrado Leoni