
Raccolti 2.500 euro per l’ospedale di Pontremoli
Ci perdoneranno gli amici del gruppo Kantiere 26 se ci permettiamo di dire che il momento più significativo del concerto di sabato sera al Teatro della Rosa è stato quando il presentatore, Luciano Bertocchi, ha annunciato che l’incasso del concerto era di 2.500 euro.
Una comunicazione di grande importanza perché quei soldi serviranno all’acquisto di poltrone per infusioni chemioterapiche all’ospedale di Pontremoli, un progetto portato avanti dal Lions Club Pontremoli Lunigiana il cui presidente, Roberto Del Vecchio, ha salutato il numeroso pubblico presente (tra gli altri il sindaco di Aulla Roberto Valettini) assieme al sindaco Lucia Baracchini.
Inoltre il nostro direttore, Antonio Ricci, nel ruolo di volontario del Cinema Manzoni, ha evidenziato il periodo di difficoltà che sta attraversando la struttura che per sopravvivere ha bisogno della presenza della cittadinanza e non solo.
La serata è stata poi dedicata alla musica, in particolare al duo Battisti-Mogol: non un semplice concerto, ma un grande spettacolo che ha omaggiato il periodo d’oro della storica accoppiata di autori, volutamente celebrati assieme, per gli 80 anni compiuti dal mitico paroliere e per i 20 anni dalla scomparsa dell’indimenticabile compositore.
Sul palco, l’ensemble composto da undici musicisti ha proposto qualcosa di più della semplice esecuzione di cover dei brani. “Kantiere 26” ha infatti riletto gli originali cercando di non risultare la mera copia, ma mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale facendo emergere anche tutta l’anima blues e jazz che Battisti aveva forte dentro di sé.
“La canzone del sole”, “Anna”, “Il mio canto libero” sono solo alcune delle canzoni proposte che hanno ritrovato, nell’esecuzione del gruppo pontremolese, nuova linfa anche grazie agli arrangiamenti per fiati scritti in musica da Fabrizio Rosi. Particolarmente ispirata ci è parsa l’esecuzione della “Folle corsa” con un suggestivo stacco di fiati che trascinava il pezzo.
Ma non solo Battisti, visto che sono stati presentati brani musicati da altri di cui Mogol ha scritto il testo come “Un angelo blu”, “Se io fossi un falegname” e poi un fuori programma con il bis dedicato a Paolo Conte e alla sua “Via con me”.
Alla fine meritata standing ovation per il gruppo composto da: Avio Musetti (basso), Fabio Bertolini (chitarra), Carlo Fugacci (batteria e voce), Fabrizio Rosi (chitarra, flauto traverso e voce), Massimo Fugacci (sax alto e soprano), Michele Franchi (sax tenore), Giordano Palladini (trombone), Giovanni Capece (tastiere), Valeria Bertolini, Chiara Lombatti e Giulia Zinzula (voci e cori).