Calcio: una Pontremolese sempre più concreta vince anche a Pietrasanta

Nuova impresa della squadra di Verdi che allunga la striscia positiva e sale in terza posizione e senza penalizzazione sarebbe in testa. 

Rosa, staff e dirigenti del Lunigiana Pontremoli
Rosa, staff e dirigenti del Lunigiana Pontremoli

Sempre più elettrizzante questo finale di stagione del nostro calcio, questa volta a causa del maltempo e di un’allerta preoccupante che solo all’ultimo momento ha permesso di disputare gli incontri previsti nelle varie categorie, stoppando solo il torneo di Terza categoria che si è fermato proprio nel momento in cui, stava affrontando il turno più interessante dell’intera annata.

Ma seguiamo l’ordine consueto per prendere atto della nuova incredibile vittoria della Pontremolese che, dopo un confronto aperto e degno del livello delle due contendenti, ha visto prevalere di misura gli azzurri che raggiungono così la terza piazza, con un vantaggio sulle dirette concorrenti all’inserimento nella lotteria dei play off del tutto rassicurante in vista degli ultimi due incontri della stagione regolare.

Risultati, classifiche e prossimi turni
Risultati, classifiche e prossimi turni

Ma la cosa che apre una voragine sulle nostre perplessità è il fatto che la Pontremolese ora naviga a nove lunghezze dalla capolista, come dire che se la penalizzazione di dieci punti, affibbiata per provocare “afflittività”, fosse stata applicata nella stagione in cui è avvenuto l’impressionante misfatto in buona fede, come era nella logica delle cose, oggi gli azzurri sarebbero in testa alla classifica, primato nei fatti ampiamente meritato ma negato da una giustizia sportiva sulla quale non vogliamo esprimere giudizi.

Ma andiamo oltre. Mancano quindi solo 180 minuti che non dovrebbero stravolgere le cose, per cui con la necessaria nonchalance guardiamo avanti con la speranza che il livello di qualità raggiunto dalla squadra nel suo complesso e nelle sue individualità possa proseguire anche durante lo strascico e quindi le cose possano andare come vorrebbe la logica di quanto espresso sul campo con una continuità a dir poco stupefacente.

Prima Categoria: il Mulazzo torna a vincere e allunga in classifica ad un passo dalla salvezza. Per il Serricciolo certezza play out da conquistare.

Turno finalmente quasi rilassante in Prima dove le due nostre consorelle per lo meno fanno bottino più o meno ricco per cercare di ridurre i danni purtroppo possibili dopo le ultime esibizioni.

Vince alla grande il Mulazzo per tre punti che valgono non solo come oro, ma permettono di raggiungere una posizione di classifica se non rassicurante, almeno ben più possibilista per il raggiungimento della salvezza in diretta. I numeri al momento dicono che le prospettive aprono ad un bagarre play out che potrebbe riguardare solo due squadre, se non evitare assolutamente la lotteria salvezza perché il divario tra le tre ultime e le altre è davvero prossimo ai limiti imposti dal regolamento per cui si potrebbe addirittura arrivare ad una chiusura di stagione dopo la sola sessione regolare, almeno per quanto riguarda le retrocessioni.

Spera non succeda il Serricciolo che però non ha fatto il suo meglio per evitare il rischio, anzi ora si trova a tre sole lunghezze dall’ultima posizione e davvero le prospettive non solo allettanti.

Luciano Bertocchi

In Seconda la Fivizzanese perde coi Giovani della Carrarese e rimette in discussione l’esito del torneo. Per Villafranchese e Monzone play off sempre più a rischio.
La rosa della Fivizzanese
La rosa della Fivizzanese

La sorpresa più amara viene dalla Seconda dove lo scontro al vertice tra Fivizzanese e Giovani della Carrarese, ha visto prevalere, meritatamente, gli inseguitori che a 270 minuti dalla fine sono ora a sole due lunghezze di distanza. Ma i rischi per la capolista non sono finiti perché domenica prossima dovrà vedersela sempre in casa con il Migliarino e questa volta vincere non sarà solo un imperativo categorico, ma potrebbe portare a rivoluzionare la classifica perché la coppia di testa potrebbe portarsi ad una distanza di oltre dieci lunghezze dalla terza classificata e quindi questo chiuderebbe il conto promozione anche se per la seconda qualcosa potrebbe ancora succedere.

Quindi i nostri timori trovano conferma compromettendo in sostanza le speranze di Monzone e Villafranchese più che mai tribolate in questo finale in quanto incapaci di tenere il passo nel modo dovuto, ma proseguendo in un’altalena che alla fine significherà l’esclusione per almeno una delle due, ovviamente senza tenere conto di quanto detto in precedenza. Se infatti la Villafranchese è tornata a crescere il Monzone si è di nuovo fermato ed ora, potrà contare solo sulle sventure dei cugini gialloneri.

Quanto alla Pontremolese sconfitta a testa alta di fronte ad un Corsanico più fortunato e classifica che deve fare affidamento sul recupero con il Segromigno cui sarà necessario chiedere l’intera posta per chiudere il discorso salvezza. Sempre più in panne la Filattierese che dopo l’ennesima sconfitta interna ora deve lottare per tenersi stretta la penultima piazza che lascia aperta ancora qualche speranza.

Ma non sarà facile ed occorrerà tirare fuori quanto ancora resta per lo meno per tentare la carta play out, ultima spiaggia per non buttare a mare senza lottare come necessario i tanti sogni coltivati inutilmente nelle ultime stagioni. Quindi un finale davvero al cardiopalma dal quale però vorremmo venisse almeno quel premio che sarebbe la logica conseguenza di una stagione giocata per tre quinti su livelli molto alti che devono di necessità portare a qualcosa di concreto. (l.b.)

Terza Categoria: ferma per il maltempo ma la Gragnolese vince il recupero con il Don Bosco

Quanto alla Terza di cui aspettavamo con ansia proprio la disputa della giornata appena trascorsa, ha dovuto fermarsi a causa di un maltempo che nella giornata di sabato ha raggiunto livelli preoccupanti. L’unica a scendere in campo, però venerdì, il Salavetitia che ha fatto un solo boccone dello Sporting Marina. Tutto rinviato, per quanto riguarda sia la testa che la pattuglia play off, a data da destinarsi, però con una novità molto importante.

Ovvero la Gragnolese ha fatto suo con un secco 2 a 0 il recupero con il lanciatissimo Oratorio Don Bosco che si ridimensiona e lancia i fivizzanesi in quarta posizione a sole quattro lunghezze dalla vetta preceduta dal Monti e proprio dal Don Bosco che ora devono fare affidamento sui prossimi due turni e sul recupero ai quali occorrerà assolutamente chiudere quanto disponibile e niente di meno. Altro finale quindi tutto da vivere passo dopo passo confidando nel tempo che chiarisca al meglio quali potranno essere gli sviluppi senza rinvii che servono solo ad alzare il tono del nervosismo quando invece servirebbe una serenità che è il solo presupposto per cercare di costruire qualcosa di importante.