Se il 2025 che ci apprestiamo a salutare dovesse essere come sono i modelli meteorologici in questa fase finale del 2024, c’è poco da stare allegri: come minimo sarà un anno di grande caos…ma la speranza è che comunque si veda almeno una luce in fondo al tunnel. Stiamo scherzando un po’, e come prima cosa vi facciamo tanti cari auguri!
L’alta pressione che ci sta regalando giornate un po’ fredde la notte ma quasi primaverili di giorni, si sta lentamente attenuando. Masse d’aria fredda proveniente dal Circolo Polare Artico si stanno mettendo in moto verso l’Europa centrale ma ancora non si sa se riusciranno a giungere sino alle nostre regioni, qualora interferendo con aria atlantica, e obbiettivamente la previsione per i prossimi giorni è oltre modo ardua.
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Mercoledì 1: inizio anno all’insegna di un graduale aumento della nuvolosità stratiforme. Non escluse le prime pioviggini entro sera. Giornata freddo umida.
Giovedì 2: cielo molto nuvoloso o coperto con deboli piogge intermittenti più estese in serata. Neve in Appennino oltre 1500 metri. Temperature minime e massime oscillanti fra i 5°C ed i 9°c. Venti deboli meridionali in rinforzo con mare da mosso a molto mosso.
Venerdì 3 e Sabato 4: possibile passaggio di un primo fronte nuvoloso con pioggia in pianura e neve in Appennino, poi migliora rapidamente con ampi rasserenamenti e gelate diffuse la mattina di sabato. Temperature in diminuzione.
Domenica 5, Lunedì 6 e Martedì 7:– la Befana potrebbe arrivare a bordo della sua scopa con piogge anche abbondanti e forti venti meridionali, seguiti da un calo termico ed il ritorno della neve in montagna.
