Sventola su Mulazzo la bandiera dei Borghi più Belli d’Italia

Sabato si è svolta la cerimonia. È il 30° comune della Toscana ad entrare nell’Associazione

Sabato 9 novembre, in una tiepida e assolata giornata autunnale, a Mulazzo capoluogo si è svolta la cerimonia di consegna della bandiera dei “Borghi più belli d’Italia”, il 30° della Toscana ad entrare a far parte di questa associazione. Erano presenti la vicepresidente dell’associazione Rosalba Cardinale e la coordinatrice per la Toscana Elisabetta Giudrinetti, che hanno guidato la cerimonia di consegna dell’attestato, della spilla e della bandiera L’associazione “Borghi più belli d’Italia” è nata nel 2002 con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i piccoli centri che, forse proprio grazie alla sua posizione periferica, hanno saputo proteggere e conservare la loro bellezza, creata e tramandata nei secoli. Mulazzo è quindi entrato in una prestigiosa organizzazione che raccoglie il meglio dell’immenso patrimonio storico, artistico e culturale dell’Italia meno conosciuta, così come le tradizioni enogastronomiche, le feste religiose e civili e i suoi paesaggi incontaminati.

La cerimonia
La bandiera del "Borghi più bello d'Italia"
La bandiera del “Borghi più bello d’Italia”

La cerimonia si è tenuta all’interno dell’Archivio Museo Malaspina, sede antica del Comune di Mulazzo. Qui il sindaco Claudio Novoa e il presidente del Consiglio Comunale Antonio Ferrari Vivaldi, hanno portato i saluti dell’intera comunità a tutte le autorità intervenute. Erano presenti il prefetto dott. Guido Aprea; il questore Santi Allegra; il Comandante provinciale dei Carabinieri col. Alessandro Dominici con il Comandante della Compagnia Carabinieri di Pontremoli magg. Lorenzo Camici Bianconi e il Comandate della Stazione Carabinieri di Mulazzo Gianmarco Carbone; gli alti rappresentanti della Guardia di Finanza, il vice presidente della Provincia Maria Grazia Tortoriello, oltre che ad un’ampia rappresentanza dei sindaci della Lunigiana. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni di volontariato del Comune con i loro labari, il Gruppo Fratres, la Venerabile Misericordia e il Circolo A.N.S.P.I. San Giuseppe di Arpiola.

Gli interventi del sindaco e del prefetto

Il sindaco ha voluto rimarcare come questo sia un traguardo raggiunto con orgoglio; far parte di questo network permetterà al nostro comune di mettere a frutto, dal punto di vista turistico, il suo patrimonio storico e culturale e le sue bellezze naturali e paesaggistiche, riconosciute a livello internazionale. Dopo gli avvenimenti anche tristi che hanno interessato il nostro Comune, come l’alluvione del 2011, Mulazzo si è rimboccata le maniche ricostruendo quanto distrutto con un ottica non solo di sicurezza ambientale, ma anche di rispetto e valorizzazione delle nostre frazioni, delle nostre tradizioni e dei nostri monumenti. Gli ha fatto eco il prefetto, rimarcando come in queste frazioni ci sia il rispetto del prossimo, del vicino di casa che ha bisogno, dei paesaggi e dei monumenti, e quindi molto meno è necessario l’uso delle forze dell’ordine per contrastare gli atti di criminalità e di vandalismo, che con più difficoltà avranno modo di radicarsi.

La presenza di Paolo Del Debbio e il “Canto del Maggio”
Il pubblico presente all'incontro per i "Borghi più belli d'Italia"
Il pubblico presente all’incontro per i “Borghi più belli d’Italia”

Ospite d’onore della giornata il giornalista Paolo del Debbio che ha voluto sottolineare come queste piccole comunità trasmettano un senso di pace, di rispetto verso il prossimo ed un’attenzione al proprio paese, che andrebbe trasportato nelle grandi città. Questi borghi non solo hanno un patrimonio storico, culturale ma anche spirituale, in quanto gli edifici, i castelli, i santuari, le pievi, i palazzi, rappresentano il rispetto di coloro che hanno vissuto prima di noi e l’attenzione, la salvaguardia ed il restauro continuo di queste opere, stanno a dimostrare proprio questo. Al termine il “Canto del Maggio” intonato dagli amici di Montereggio e di Castevoli seguito da una degustazione di piatti tipici locali, offerta dai ristoratori del comune. La prestigiosa Bandiera che da sabato sventola su Palazzo Malaspina, sarà un valore aggiunto per tutto il territorio comunale e lunigianese.

Matteo Carnesecca