Il 29 luglio scorso si è svolto a Casola il consiglio comunale con, all’ordine del giorno, l’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2024/2026 con un fondo cassa di 1.481.000 euro e una giacenza di cassa di 1.354.000 euro presentato dal sindaco Mattia Leonardi come una proposta positiva per il buon funzionamento dell’attività comunale, in prospettiva dell’esercizio futuro. Nonostante la richiesta di qualche chiarimento sui residui attivi per mancati incassi di previsione, la minoranza si è astenuta allineandosi di fatto sulla linea degli consiglieri di maggioranza, che hanno votato favorevolmente. Curioso l’interpellare della segretaria un consigliere collegato online, a chiedere il suo parere di voto. L’ANCI aveva steso un regolamento durante il covid, come modalità eccezionale, ma se diventa la norma, i consigli in presenza saranno un ricordo. Sarà ancora partecipazione trasparente e accettabile? Approvati anche, sempre con l’astensione della minoranza, il programma triennale dei lavori pubblici e del regolamento dei servizi educativi legati all’infanzia, in accordo con l’Unione di comuni. Sono stati poi eletti i rappresentanti del consiglio all’Unione di Comuni: Antonio Folegnani per la maggioranza e Michele Ottolini per la minoranza. L’opposizione ha richiesto una sessione specifica per avere l’inventario dei beni, mobili ed immobili, di cui dispone il comune, perché nel documento vi è una mescolanza di voci senza una omogenea classificazione. Il sindaco si è preso l’impegno di porre l’argomento in uno specifico ordine del giorno in un prossimo consiglio comunale.
Corrado Leoni
