
La cerimonia si è svolta a Patigno di Zeri

Nel pomeriggio di lunedì scorso, 22 luglio, è stato ricordato l’80.mo anniversario della morte di Dante Castellucci “Facio”, fucilato ad Adelano di Zeri al termine di un processo-farsa da altri partigiani. Per le restrizioni imposte dall’epidemia di peste suina africana la cerimonia non si è potuta svolgere come da tradizione sul luogo dove si trovano il cippo e il monumento a “Facio” ad Adelano ma si è tenuta in piazza a Patigno. Organizzata dalla sezione ANPI di Zeri e dal Comune di Zeri, alla commemorazione era presente il Gonfalone della Provincia di Massa Carrara, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, accompagnato dalla Vicepresidente Maria Grazia Tortoriello, e affiancato dal Gonfalone del Comune di Zeri con l’assessore Gino Baratta e da quello della Città di Pontremoli con la vicesindaco Clara Cavellini. Ha partecipato anche la sindaca di Filattiera Annalisa Folloni.

Tante le sezioni ANPI che, con quella di Zeri, hanno presenziato con le rispettive bandiere: Massa, Pontremoli, Borgotaro e S. Stefano Magra; presenti il Gruppo Alpini di Zeri, la Croce Verde di Zeri e l’Associazione “Le Nostre Valli”, così come l’Associazione “Stella Tricolore” i cui rappresentanti hanno indossato le uniformi partigiane dell’epoca. Gli organizzatori hanno rivolto un ringraziamento a Fra’ Cristiano che ha portato la sua benedizione e all’Arma dei Carabinieri per la presenza. Oratore ufficiale è stato Giorgio Pagano. Da tutti i presenti un sincero e commosso ricordo a Giovanni Tognarelli, classe 1930, scomparso alla vigilia di una commemorazione alla quale non aveva mai mancato di portare il proprio contributo, lui che, quattordicenne, dei fatti della Resistenza civile a Rossano era stato protagonista. La sua assenza – è stato sottolineato – lascia un vuoto incolmabile.