
Terminato il rifacimento della coperta, al via i lavori per la palestra. Ma si pensa anche ad altri investimenti

Finalmente un intero anno scolastico con il tetto completamente rimesso a nuovo: è quello che si è appena concluso nell’edificio di proprietà comunale che, nel centro storico di Pontremoli, ospita i corsi dell’Istituto Superiore “Pacinotti-Belmesseri” in via Malaspina. Può sembrare una situazione ovvia, ma non sempre è così e da tempo il rifacimento della copertura del palazzo che guarda la stazione ferroviaria attendeva di essere realizzata. I lavori, iniziati nel marzo 2023 si erano conclusi poco più di sette mesi dopo, il 21 ottobre scorso, consentendo così il completo utilizzo dello stabile a fini didattici ad anno scolastico appena iniziato. Si è trattato di realizzare un’opera impegnativa e costosa, per la notevole ampiezza del tetto e per le condizioni delle strutture in legno, testimoniate anche dalle infiltrazioni d’acqua piovana che avevano costretto a limitare a lungo l’utilizzo dell’ultimo piano. La realizzazione di una copertura tutta nuova si è resa possibile grazie al lavoro congiunto della Provincia di Massa Carrara e del Comune di Pontremoli che, con la firma di una apposita convenzione nell’aprile di due anni fa, hanno agito in sinergia. La prima ha messo a disposizione un importante finanziamento (circa 1,2 milioni di euro) all’interno del programma di utilizzo di fondi assegnati dal Ministero dell’Istruzione nel 2022 e poi confluiti all’interno del PNRR, mentre l’ente comunale si è fatto carico della progettazione, di essere attuatore dell’intervento anche con la complessa gestione amministrativa dell’appalto, della direzione lavori e della realizzazione vera e propria affidata all’impresa Selene srl della Spezia.

“Un intervento ispirato alla logica del PNRR, che ha rispettato tutte le indicazioni di recupero e di minor impatto possibile – spiega l’ing. Roberto Bertolini, responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale che ha seguito tutto l’iter del progetto – e che era estremamente importante per salvaguardare l’integrità dell’edificio. Inoltre siamo riusciti a realizzare i lavori facendo convivere il cantiere con le necessità dell’Istituto scolastico garantendo la fruibilità dell’immobile e la continuità delle attività didattiche”. Un investimento importante, messo in atto su un edificio storico la cui fondazione risale ai primi anni del Cinquecento, poi ampliato nel secolo successivo e ancora modificato più volte con il mutare della destinazione, evoluta nel tempo da monastero a scuola. In anni recenti il tetto, in legno con travi e capriate, era stato oggetto di interventi parziali nelle parti che via via necessitavano di interventi più urgenti, come quelli messi in atto nel 2016 su una delle falde; ma nel dicembre 2017, a causa del maltempo, i tecnici della Provincia avevano accertato infiltrazioni d’acqua piovana in sei aule del secondo piano ed erano stati costretti a prevederne la chiusura e la non utilizzabilità. Finalmente risolto il problema del tetto nel futuro dell’edificio del “Pacinotti-Belmesseri” ci potrebbero essere altri importanti lavori. La Provincia di Massa Carrara, infatti, nel proprio piano pluriennale sull’edilizia scolastica, intende adeguare l’immobile alle più recenti normative previste in tema di sollecitazioni da eventi sismici. Per questo ha predisposto anche per questo edificio un progetto che tuttavia richiede un investimento particolarmente oneroso pari a circa 4,7 milioni di euro che dovranno essere reperiti esplorando tutte le possibilità che via via potrebbero essere messe a disposizione degli Enti. Si tratta di lavori che andranno ad ammodernare quelli, pur importanti ed estesi, realizzati negli anni Novanta quando era stata messa in opera di una vera e propria gabbia in ferro, in grado di irrobustire l’intera grande struttura dell’ex monastero e che è ancora in opera ed è ben visibile nei due cortili interni. Interamente finanziato e pronto a partire, invece, il cantiere per la demolizione e ricostruzione della palestra dell’Istituto nel cortile dello stesso: anche questi lavori sono finanziati dalla Provincia di Massa Carrara con la cifra di circa un milione di euro reso disponibile dai fondi del PNRR integrati con risorse proprie dell’Ente.
(p. biss.)