Pontremoli: avviato l’iter per la realizzazione del Centro contro  la povertà

Sorgerà in Seminario con 665mila euro in arrivo dal PNRR tramite la Società della Salute

L'ingresso del Seminario di Pontremoli
L’ingresso del Seminario di Pontremoli

Prendono forma i connotati del Centro di assistenza che sarà organizzato nei locali del Seminario di Pontremoli. Nei giorni scorsi, infatti, la Società della Salute ha pubblicato un “avviso ricerca di mercato” rivolto ad operatori economici interessati a partecipare alla procedura negoziata senza bando con la quale la SdS affiderà i lavori per la creazione del Centro. Quella che viene definita “Stazione di posta per sostegno alla povertà estrema” sarà realizzato dall’ente socio-sanitario con fondi del PNRR messi a disposizione della Società della Salute Lunigiana che ha individuato quale partner per la sua realizzazione il Circolo ANSPI “Mons. Sismondo” di Pontremoli. Se la SdS è il soggetto attuatore del progetto, ha infatti affidato al Circolo ANSPI, nella sua qualità di partner, ad avviare l’indagine di mercato sulla base della quale si procederà all’appalto vero e proprio per l’affidamento dei lavori il cui importo è stimato in 545mila euro (che l’iva al 22% diventano 665mila euro).

La facciata esterna del Seminario
La facciata esterna del Seminario

Un investimento importante che comprende anche interventi di riqualificazione e ristrutturazione edilizia sulla struttura del Seminario vescovile di Pontremoli, un immobile che è stato appositamente vincolato allo scopo. Lavori che saranno eseguiti sulla base del progetto predisposto dallo Studio ARA12 di Pontremoli. L’avviso che è stato pubblicato sul sito internet della Società della Salute e sull’albo pretorio elettronico dei Comuni della Lunigiana precisa specifica i requisiti richiesti agli operatori economici interessati alla procedura negoziata senza bando che affiderà i lavori al soggetto che presenterà l’offerta economicamente più conveniente. La domanda con la quale gli operatori economici intendono manifestare il proprio interesse ad essere coinvolti nella procedura negoziata deve essere inviata entro le ore 13 del 20 maggio secondo le modalità indicate nell’avviso. Tra quanti avranno manifestato il proprio interesse ad essere invitati saranno scelti cinque operatori economici sulla base di criteri che terranno conto di “pari opportunità generazionali, di genere e di inclusione lavorativa per persone con disabilità e svantaggiate” nonché della “applicazione dei criteri ambientali previsti dalla vigente legislazione”.

Una delle sale studio all'interno del Seminario di Pontremoli
Una delle sale studio all’interno del Seminario di Pontremoli

Da molti mesi ormai si parla dell’organizzazione a Pontremoli di questo nuovo Centro di assistenza a sostegno della povertà: negli spazi prescelti del Seminario vescovile troveranno spazio vari servizi, tra i quali un Centro di Ascolto, un centro di distribuzione di vestiario e un emporio alimentare. Nella gestione della nuova struttura dovrebbero essere coinvolte varie associazioni che già operano da tempo sul territorio, a vario titolo, come ad esempio la Caritas, la San Vincenzo de’ Paoli, la Venerabile Misericordia, i Cavalieri del Tau. Essendo il finanziamento derivante dalle risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Piano NextGenerationEU, si prevede che la procedura di affidamento possa avvenire in tempi relativamente brevi nel giro di alcune settimane così da avviare il cantiere al più presto e poter ultimare le opere entro il 2026.

Paolo Bissoli