
Duro comunicato della Lega che accusa il sindaco di non aver fatto niente di quello promesso. La replica di Giannetti “frenati dal Covid ma comunque tante opere sono state realizzate”

Si avvicinano le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale (qui trovate tutti i nomi delle liste in campo) e la Lega Salvini di Fivizzano è la prima a scendere in campo con un documento in cui viene analizzato il programma elettorale fatto dal sindaco uscente Gianluigi Giannetti nel 2019 confrontato con quanto realizzato nei 5 anni passati. Di quanto allora affermato “di completare la strada 445 della Valle del Lucido, ferma al cimitero di Gragnola, della creazione del Polo scolastico di Fivizzano, organizzato in Omnicomprensivo, della ristrutturazione del Palazzetto dello sport, della creazione di 20 nuovi posti di lavoro alla Don Gnocchi,di mantenere la struttura ospedaliera, di favorire lo sviluppo turistico, di attirare giovani famiglie con lavoro da remoto”, affermano Colombani e Boni, “non è stato realizzato nulla”. Anche del “rilancio del Comune, da completare entro il 2030, non si è visto niente. Continua, anzi, il suo lento declino”.

Conseguente, quindi, l’invito a votare per la lista “Destinazione futuro”, che ha per candidata a Sindaco l’avvocatessa Monia Leonardi di Monte Dei bianchi, già consigliera di opposizione per un paio di anni.
Il sindaco Giannetti, letto sulla stampa locale il comunicato della Lega, ci ha fatto pervenire un messaggio vocale con le puntualizzazioni che riportiamo, con la sua premessa “che il Covid ha ritardato tutti progetti per almeno un paio di anni e causato anche consistenti aumenti del prezzo dei materiali e reso necessario, di conseguenza, reperire nuove risorse e avviare procedure burocratiche per coprirli”. Ha tenuto a sottolineare che “il Comune ha beneficiato, per opere in parte eseguite e in parte da realizzare, di ben 40 milioni di euro, tra cui circa 7 milioni per la variante di Gragnola, che presto potrà vedere avviato il suo completamento”. Per quanto riguarda il Polo scolastico, preso di mira dalla Lega, il Sindaco ha dichiarato che “è in via di ultimazione, a servizio anche dell’Agrario , in un’area che vedrà realizzati il Palazzetto dello sport e il campus destinato ad attività sportive”.

Anche per La Don Gnocchi e la Sanità, pur in un contesto di generale sofferenza per mancanza di personale sanitario, sono state date assicurazioni che “non hanno perso servizi. A chi vincerà le elezioni, comunque, non mancherà il lavoro”, come per lo smart working, al quale il Comune aveva dedicato uno dei primi progetti, poi interrotto a causa del Covid. è stato positivo, tuttavia, ha concluso il Sindaco, “il fatto che sono stati registrati 921 nuovi scritti all’anagrafe in 5 anni, resi vani, purtroppo, dai circa 180 decessi l’anno”.
Andreino Fabiani