Gli azzurri chiudono il primo tempo sul 3 a 0, poi crollano e perdono per 4 a 3. Persa la seconda piazza, a rischio anche i play off. Il Mulazzo non fa fatica col fanalino Pescia mentre il Serricciolo imita la Pontremolese, ma almeno pareggia. In Seconda impresa Fivizzanese che batte i Giovani della Carrarese e tiene la seconda piazza. La Villafranchese prova a risalire, sconfitta imprevista per la Filattierese. In Terza, prova di forza della Gragnolese che vince a Avenza. Bene Pontremoli e Fosdinovo.
La cosa più semplice da dire dopo quanto vissuto domenica sarebbe: non ci sono parole! Ma sarebbe il modo più semplice per sfuggire dalla realtà e prendere atto che anche nel nostro piccolo possono succedere cose che si pensa possano accadere solo altrove. Di fatto dopo avere preso atto che la Pontremolese aveva chiuso il primo tempo sul tre a zero, avevamo messo l’animo in pace riservando ad un bel momento conviviale quanto avanzava del pomeriggio. Quando alla fine siamo andati a cercare la conferma del risultato atteso nella speranza che altrove fosse successo qualcosa di importante, ecco la botta che, in sostanza, ci ha bloccato sullo stomaco tutto il buono che avevamo ingurgitato di solido e di liquido, lasciandoci nella costernazione. La cosa altrettanto grave negli effetti è stata prendere atto che il Viareggio per una volta ancora aveva ceduto le armi e che quindi la prima piazza sarebbe stata a disposizione, per aprire quanto di buono si potesse ancora sperare in attesa dei due recuperi che la capolista deve effettuare. Botta finale, il Pietrasanta che con la più totale nonchalance ha approfittato dell’imbarazzo delle due casuali reginette per portarsi in seconda posizione, davvero ad un tiro di mano dalla vetta, proponendosi così come la reale interlocutrice del Viareggio. Ovviamente, alle spalle degli azzurri le altre non sono state a guardare, come dicono i risultati, e a questo punto possiamo dire che anche l’accesso ai play off non è più così garantito come poteva sembrare fino ad un paio di domeniche fa, ma tutto è tornato in discussione.
Clima diverso in Prima dove andiamo a raccogliere qualcosa comunque, anche se il Serricciolo ha fatto di tutto per imitare la Pontremolese perché, dopo il doppio vantaggio della prima frazione, si è fatto riagguantare dai Giovani Via Nova riuscendo però a portare a casa almeno un punticino che serve a muovere una classifica che resta comunque asfittica. Senza patemi invece l’impegno del Mulazzo che, di fronte al fanalino Pescia, ha offerto una prestazione rassicurante chiudendo col doppio vantaggio, per tre punti che non sono solo dorati, ma garantiscono una posizione che può prospettare un finale in tutta scioltezza e senza quelle sofferenze che sarebbero possibili se le cose fossero andate diversamente.
Al momento, quindi, la situazione è abbastanza serena, ma è chiaro che le nostre devono solo preoccuparsi di mettere in tasca quei punti che servono per chiudere in sicurezza la stagione e, conviene chiudere i conti alla svelta per concedersi alla fine anche un po’ di accademia.
Luciano Bertocchi
Seconda Categoria: una Fivizzanese determinata tiene il passo per la vittoria finale
Anche la Seconda non smette di stupire ben oltre il dovuto. L’incontro di giornata, infatti, vedeva impegnata la Fivizzanese, a lungo capofila, con i Giovani della Carrarese per un confronto che doveva dire quali fossero le reali possibilità dei medicei di restare incollati alla vetta o meno, quindi di potere ipotizzare un passaggio diretto alla categoria superiore. Le cose sono andate come nelle attese perché la Carrarese ha mostrato tutte le difficoltà del momento e si è dovuta arrendere di fronte alla maggiore determinazione dei padroni di casa. Ora il quadro, però, comincia a definirsi in maniera abbastanza preoccupante perché avanti a tutti c’è il Montignoso che sta facendo alla grande tutta la sua parte; anzi, approfittando delle incertezze altrui, va calando una striscia positiva impressionante che gli ha permesso di occupare la prima piazza con tre lunghezze sulla Fivizzanese e ben cinque sulla Carrarese Giovani. Niente di impressionante sulla carta, ma qualcosa di concreto nei fatti perché la capolista sembra davvero attraversare un momento favorevole e fermarla sarà impresa difficile. Quindi, occhio ad ogni singolo impegno anche perché anche la coda si sta riassestando e sono proprio le squadre in difficoltà a proporsi come l’avversario più problematico.
Nel quadro, a stupire in particolare è stata la sconfitta della Filattierese che si è dovuta arrendere al San Vitale Candia, appunto una delle pericolanti che non avendo niente da perdere danno il sangue pur di strappare qualcosa di concreto, sperando di uscire dalla zona a rischio. Una dimostrazione palese di quanto andavamo dicendo è quello che la Villafranchese ha già provato sulla sua pelle, questa volta però senza correre ulteriori rischi. Infatti, il confronto con il vice fanalino di coda, il Lido di Camaiore, è stato affrontato con accortezza e la vittoria striminzita dice che la cosa non è stata delle più semplici, anche se la differenza di valori in campo si è vista.
Continua per parte sua a soffrire più del dovuto il Monzone che ha ceduto al Pontasserchio ed ora sente sul collo il fiato delle ultime della classe che non disperano di potere realizzare la rincorsa. A questo punto diventa fondamentale il prossimo confronto con il Ponte delle Origini che naviga nelle stesse acque e una vittoria darebbe spazio alla speranza di salvezza anticipata. (l.b.)
Terza Categoria: la Gragnolese mette le mani sui play off
Tra le tante sorprese di giornata una delle più eclatanti è quella della sconfitta del Salavetizia, capofila con ampio margine della Terza categoria ad opera del Don Bosco Fossone, con un 5 a 0 che direbbe che le cose abbiano assunto un significato difficile da quantificare. Ma non è certo questo il tema che ci sta più a cuore, semmai la sconfitta del Dallas Romagnano ad opera del Montagna Seravezzina che riduce le distanze per le squadre che ambiscono ad un posto nei play off. Tra queste spicca la Gragnolese che ha fatto suo lo scontro con l’Attuoni Avenza e lo ha fatto con determinazione andando a vincere sul campo dell’avversaria con una sicurezza che ci ricorda i tempi dell’avvio di campionato. Ora i fivizzanesi navigano in quarta posizione con un buon margine sulle avversarie dirette per un posto al sole, tra le quali spiccano in particolare, il Pontremoli, che ha fatto suo di misura lo scontro con il fanalino Sporting Marina e il Fosdinovo che ha regolato l’Atl Podenzana. Per le altre, nessuna speranza, una volta di più per il Monti che confermando la regola della inaffidabilità si è arreso in casa allo Spartak Apuane. Più dignitoso il pareggio del Vallizeri con il Marina di Massa a confermare però una situazione anonima nel complesso del torneo, che è quanto vale anche per il Podenzana.
