La ristampa anastatica dell’edizione del 1970
E’ tornato disponibile dopo una lunga assenza il volume “Lettere di pittori e scultori dei secc. XVII e XVIII”, realizzato nel 1970 a cura di Giancarlo Dosi Delfini e Luciano Bertocchi. Nell’opera, viene proposto con adeguato commento un sostanzioso numero di lettere di artisti operanti tra Sei e Settecento in Pontremoli e in Lunigiana indirizzate ad appartenenti alla famiglia Dosi e a loro collaboratori.
Si tratta di documenti di grande interesse storico in quanto grazie ad essi è possibile entrare nel mondo dell’arte attraverso le problematiche che si presentavano all’epoca tra committente ed artista sia in termini di trattative di lavoro, ma soprattutto di realizzazione delle opere commissionate. Inoltre, soprattutto per gli artisti più noti del Barocco Pontremolese, come Francesco e Gio Batta Natali, Giuseppe Galeotti o Giuseppe Bottani è possibile anche conoscere la natura dei rapporti interpersonali che si creavano con la committenza permettendo di conoscere aspetti della vita di questi importanti personaggi altrimenti non ricostruibili.
Nel caso dei Natali, poi, proprio grazie alla natura del rapporto molto confidenziale che si era creato con i componenti della famiglia Dosi emergono interessanti informazioni anche in relazione al periodo storico interessato, alle attività e agli interessi familiari ed al gradimento per l’acquisto di oggetti all’epoca impossibili in Pontremoli e di cui i pittori si facevano carico nei loro continui trasferimenti in diverse città d’Italia.
Il volume è stato realizzato in edizione anastatica proprio per la costante richiesta da parte degli studiosi del settore, in particolare da quando è cresciuta l’attenzione per i protagonisti della pittura decorativa di illusione, in riferimento alla quale è stato realizzato nel 2022 a Pontremoli un importante convegno internazionale.
