Ad Albiano Magra festa del Beato Carlo d’Asburgo

Carlo d’Asburgo, nato a Persenbeug in Austria nel 1887, figlio primogenito dell’arciduca Ottone, divenne erede al trono dopo l’assassinio nel 1914 dello zio Francesco Ferdinando; nei due anni in cui fu principe ereditario ebbe anche i titoli di duca di Modena, Reggio, Massa e Carrara.
Alla morte di Francesco Giuseppe gli succedette quale Imperatore d’Austria e Re Apostolico d’Ungheria. Fece questo proposito: “Farò tutto ciò che è in mio potere per bandire gli orrori ed i sacrifici della guerra il prima possibile, per ridare al mio popolo la benedizione della pace amaramente mancata”.
Concepì questo compito quale via per seguire Cristo, nell’amore per i popoli a lui affidati, nella cura del loro bene e nel dono della sua vita per loro.
Nel beatificarlo, il 3 ottobre 2004, San Giovanni Paolo II disse che doveva rappresentare “un esempio per quelli che oggi hanno in Europa la responsabilità politica!”
Papa Francesco ha ricevuto i numerosi discendenti del Beato Carlo e l’associazione Unione di Preghiera tra i Popoli, la Gebetsliga Kaiser Karl, presente anche nella nostra Diocesi dove organizza iniziative di preghiera e culturali.
È possibile informarsi sugli appuntamenti nela pagina Facebook “Beato Carlo d’Asburgo, Duca di Massa e Carrara”. Il ritratto ed una reliquia del corpo del Beato sono custoditi da ormai tre anni ad Albiano nell’Oratorio di Sant’Antonio Abate: qui sabato 21 ottobre alle ore 9 avrà luogo la festa annuale del Beato Carlo.
Per l’occasione, la S. Messa sarà celebrata da don Emanuele Borserini.