L’ordinazione presbiterale  di don Alessio Bertocchi

Venerdì 8 settembre in Cattedrale a Massa

La Diocesi di Massa Carrara Pontremoli è in festa: in occasione della Natività della Beata Vergine Maria Alessio Bertocchi è diventato sacerdote. Il solenne rito di ordinazione presbiterale, celebrato venerdì 8 settembre, ha rappresentato un momento di gioia e di speranza: il Signore continua a suscitare vocazioni e ad aggiungere operai alla sua messe.
Alla funzione erano presente molti sacerdoti e tre vescovi: il pastore della nostra Diocesi mons. Mario Vaccari che ha presieduto la S. Messa, mons. Guglielmo Borghetti vescovo di Albenga-Imperia e mons. Mirek Gucwa, vescovo della Diocesi di Bouar (Repubblica Centrafricana) dove si trova la parrocchia di Wantiguera, da tempo legata alla chiesa apuana.
Veramente tante sono state le persone presenti per mostrare così la loro vicinanza ad Alessio in un momento tanto importante ed emozionante: non solo familiari, amici e compaesani di Montignoso (cittadina da cui Alessio proviene), ma anche fedeli che frequentano le parrocchie in cui il nuovo ordinato ha prestato servizio e tanti giovani che hanno apprezzato le qualità di Alessio come animatore nei “campi scuola” o come insegnante di religione.

Massa, la Cattedrale

Dopo la prima parte della liturgia, mons. Vaccari ha pronunciato un’omelia ricca di spunti e che ha intrecciato in un’unica riflessione la festa della Natività della Beata Vergine Maria e l’ordinazione di Alessio.
“La gioia per il dono alla Chiesa di un nuovo pastore si aggiunge oggi alla gioia della celebrazione odierna che onora la natività della Madre del Signore – ha affermato il nostro vescovo – Maria nasce, viene allattata e cresciuta per essere la Madre del Re dei secoli, di Dio. Il vero significato e il fine di questo evento è, dunque, l’incarnazione del Verbo, colui che diventerà il pastore, quello ‘buono’ che cioè sa fare bene il suo mestiere di guida ai verdi pascoli e darà la sua vita per questo”.
L’importanza della chiamata e dell’ordinazione di nuovi sacerdoti è determinata dal fatto che, come ha evidenziato Mons. Vaccari, senza di essi la Chiesa non potrebbe realizzare la sua missione: annunciare il Vangelo a tutti i popoli e rinnovare ogni giorno il sacrificio di Cristo.
Peraltro, ha precisato il nostro vescovo, “La promessa di Dio è di assicurare alla Chiesa non pastori qualunque, ma pastori secondo il suo cuore” e Maria si offre come modello per la vita dei ministri della Chiesa, poiché la sua vicenda umana insegna molte cose. Ha spiegato fra’ Mario: “dalla verginità di Maria impariamo a dire ‘Sì’ alla Grazia che ci precede sempre […], dalla sua maternità impariamo a lasciarci amare da Dio […] dalla sua sponsalità impariamo il rapporto intimo e profondo con la Spirito Santo”.

Alessio Bertocchi con il Vescovo fra’ Mario

Al termine dell’omelia Alessio ha espresso il suo consenso agli impegni che lo attendono come ministro della Chiesa e, secondo quanto previsto dal rito, si è prostrato a terra durante le litanie: ha poi avuto luogo il momento più solenne dell’intera funzione, quello dell’imposizione delle mani e della preghiera di ordinazione presbiterale.
La liturgia di ordinazione è poi terminata con la vestizione degli abiti sacerdotali e con l’abbraccio di pace scambiato con il vescovo e i confratelli: ad aiutare Alessio a vestire la stola e la casula è stato don Patrizio Carolini, il parroco della comunità di “Santa Maria della Rosa” che (insieme a mons. Guglielmo Borghetti e don Graziano Galeotti) ha guidato il giovane nel suo cammino vocazionale e lo ha accompagnato fino al sacerdozio. Sono stati invece i genitori di Alessio a presentare all’altare il Pane e il Vino, che il nuovo presbitero ha ricevuto come “offerte del popolo santo per il sacrificio eucaristico”.
Proprio ai familiari del giovane sacerdote si è rivolto il nostro Vescovo al termine della funzione, ringraziandoli pubblicamente perché “se Alessio ha potuto fare questo passo è grazie a voi, che con cura e pazienza lo avete educato”.
Domenica 10 settembre don Alessio ha celebrato la sua prima messa nella parrocchia di origine a Montignoso, mentre sabato prossimo 16 settembre alle ore 18.30 celebrerà per la prima volta nella parrocchia di San Pio X a Massa, dove continuerà il proprio servizio in qualità di viceparroco.

Irene Bertelloni