Nel solco della tradizione la parrocchia di Fivizzano ha celebrato con solennità la festa della Madonna dell’Adorazione, più comunemente conosciuta come “la Madonna di Reggio”. La chiesa prepositurale di Fivizzano per la diffusa e radicata devozione mariana, scaturita da quel 5 maggio 1596, a seguito della miracolosa guarigione di Margherita “la caugliana”, fu eretta il 1° settembre 1945 a Santuario mariano diocesano dal Vescovo di Pontremoli mons. Sismondo.
La venerata icona della Madonna di Reggio è conservata sull’altar maggiore in un bel tabernacolo offerto dalla popolazione nel 1946 e solo ogni decennale (il prossimo è previsto per 2026) viene portata in processione. Anche quest’anno la festa è stata preparata da una serie di incontri di preghiera dedicati al Rosario e all’ascolto della Parola di Dio e poi dal triduo tenuto nel Santuario.
Giovedì 6 luglio, alle 21, nella Sala Consiliare del Comune di Fivizzano, già convento degli Agostiniani, si è tenuta una tavola rotonda “I giorni dei miracoli -Reggio Emilia 29 aprile e Fivizzano 5 maggio 1596 – Storia, devozione e gemellaggio spirituale” con interventi del sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti, del can. don Bernardo Marovelli, del presidente della Fabbriceria della Basilica della Ghiara, dell’ing. Gino Farina, della prof.sa Clementina Santi e il diacono Giuseppe Piacentini, collaboratori della Basilica della Ghiara, e di Francesco Leonardi della Biblioteca civica di Fivizzano.
Nel Santuario, tra sabato 8 e 9omenica 9 Luglio sono state celebrate quattro SS. Messe, partecipate non solo dai fivizzanesi, ma anche dai devoti provenienti da diverse località.
La S. Messa solenne delle ore 11 è stata presieduta da mons. Alberto Silvani, vescovo emerito di Volterra, accolto alla Porta di Sotto dal Gruppo Storico e da una folla di fedeli; poi il corteo ha raggiunto la Piazza Medicea dove gli ottimi sbandieratori hanno offerto un meraviglioso spettacolo.
Prima dell’ingresso in Santuario il Vescovo Alberto ha benedetto il Palio della Disfida degli Arcieri che poi, nella competizione della serata, è stato vinto dal Quartiere la Guardia.
Hanno concelebrato i tre sacerdoti dell’Unità pastorale, don Bernardo, don Claudio e don Massimiliano e, come ospiti d’onore, il padre Cesare Antonelli, Priore dei Servi di Maria della Basilica della Ghiara, e mons. Alberto Nicelli, vicario generale della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla. Hanno prestato servizio il diacono Pancini Emilio e Graziano Nanti.
L’omelia del Vescovo Alberto è stata molto densa e puntuale: ci ha voluto ricordare che la fede, pur proveniendo dagli antichi e giunta a noi per testimonianza, deve ora trovare nuove modalità per essere annunciata e, nella pluralità delle varie religioni, deve costituire un punto fermo nella tradizione del nostro popolo. La fede genera anche cultura e nuovo umanesimo.
Erano presenti anche i sindaci di Fivizzano, Gianluigi Ginnetti, e di Casola in Lunigiana, Riccardo Ballerini, essendo la Madonna di Reggio patrona del Vicariato.
L’amministrazione civica fivizzanese, guidata dal Sindaco, seguendo la tradizione secolare, ha fatto dono alla Madonna di un cero votivo. Il canto durante la S. Messa è stato sostenuto dal coro parrocchiale.
Lunedì 10 luglio alle ore 8.30, è stata infine celebrata una S. Messa in suffragio dei parroci e fedeli defunti.
Don Bernardo Marovelli
