
“Bosco” sarà proiettato al “Manzoni” di Pontremoli la sera del 16 agosto

Presto Alicia Cano Menoni sarà cittadina di Zeri a tutti gli effetti. Lunedì 16 agosto, infatti, la giovane regista uruguaiana dalle profonde radici zerasche riceverà dalle mani del sindaco Cristian Petacchi l’attestato con il quale il Comune le ha assegnato ufficialmente la cittadinanza onoraria. La cerimonia si svolgerà alle 17 a Bosco di Rossano, nella vigilia della antica festa di San Pellegrino, un appuntamento che, nella piccola frazione al confine con il territorio comunale di Mulazzo e la Val di Vara, si ripete da lungo tempo.
Il bisnonno di Alicia, Camillo Menoni, era infatti partito da Bosco di Rossano alla fine dell’Ottocento senza mai dimenticare il suo paese: fedele abbonato del Corriere Apuano, che riceveva ogni settimana oltre oceano, era tornato più volte a salutare i parenti e ad aiutare la comunità con donazioni e opere pubbliche; su tutte l’acquedotto che alla fine degli anni Venti del Novecento portò finalmente l’acqua in paese. Tre anni fa Alicia Cano Menoni ha realizzato un film, intitolato semplicemente “Bosco”, che ha ottenuto un successo planetario: proiettato in tutti i festival cinematografici del settore, ha ricevuto consensi e riconoscimenti, con innumerevoli proiezioni.

E finalmente “Bosco” arriva anche a Pontremoli. Approfittando della presenza e della disponibilità della regista, grazie alla iniziativa dell’Istituto Storico della Resistenza Apuana e dell’Età Contemporanea, il film sarà infatti proiettato nel Cinema “Manzoni” alle 21 di mercoledì 16 agosto. Sarà proprio Alicia Cano Menoni ad incontrare il pubblico al quale saprà trasmettere tutta la sua emozione provata nella realizzazione di un’opera che offre contenuti nei quali molte delle nostre comunità possono riconoscersi.