Tanta partecipazione anche al “Concorso Presepi 2022”
“Viaggio nel tempo e nelle tradizioni di una Lunigiana che non finisce di sorprendermi. Con un treno storico partito da Viareggio, a bordo del quale è stata servita la cena, sono arrivate circa 300 persone. Alle pendici del maestoso Pizzo d’Uccello 120 personaggi, tanti animali, la Sacra Famiglia. Non servono i soldi, ho pensato, per recuperare i piccoli borghi, serve un miracolo, la magia dello stare insieme, la forza aggregante delle origini, quel senso di appartenenza ogni volta che in una comunità nasce un bambino, cosi come quando nasce un progetto”.
Questo commento di una visitatrice, per la prima volta, del Presepe rende bene l’emozione e lo stupore che hanno provato quanti, nei quattro giorni di apertura, hanno avuto modo di percorrere le stradine del paese fino ad arrivare alla maestosità della Grotta. Mai, a dire degli organizzatori, tutti volontari, si era assistito ad una partecipazione così numerosa nelle precedenti 31 edizioni. Era difficile attraversare anche il paese di Monzone, con le auto in doppia fila, nonostante gli ampi parcheggi. Ma a nessuno è stato di peso percorrere a piedi 3 chilometri per raggiungere Equi. Merito della Polizia Municipale, dei componenti della Protezione Civile, del Carabinieri, del membri del Comitato Presepe Vivente, se tutto si è svolto ordinatamente.
Anche il sindaco Gianluigi Giannetti ha espresso apprezzamento ed elogiato tutti coloro che hanno contribuito al successo della grande manifestazione. Intanto prosegue, da parte della Giuria, la valutazione dei presepi, con “Concorso Presepi 2022” che vede la partecipazione di tutti i paesi del territorio. La premiazione si terrà sabato 7 gennaio, alle ore 16,30, nel Museo degli Agostiniani. La rincorsa ai “mi piace” ha fatto registrare anche operazioni da campagna elettorale.
Andreino Fabiani