25 aprile: a Filattiera la Festa della Liberazione
Filattiera quest’anno ospita la cerimonia provinciale nel 77° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Lunedì 25 aprile, alle ore 10, infatti, le istituzioni della Provincia di Massa Carrara e le associazioni si ritrovano presso il plesso scolastico per sfilare poi in corteo fino alla piazza centrale del capoluogo con deposizione di corone d’alloro e di mazzi di fiori al monumenti ai Caduti di tutte le guerre e alla targa che ricorda il sacrificio del partigiano Glicerio Pagani, medaglia d’argento al valor militare, ucciso in Val di Vara alla fine del 1944. Al termine del corteo ci saranno i saluti della sindaca di Filattiera Annalisa Folloni, del presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e del prefetto di Massa Carrara dott. Claudio Ventrice, nonché dei rappresentanti dell’Anpi e dell’Istituto Storico della Resistenza che precederanno l’orazione ufficiale. La cerimonia prevede anche il trasferimento nel borgo di Ponticello per l’omaggio ai cinque civili che qui furono fucilati il 3 luglio 1944.
All’UniTre lezioni di fine aprile e di maggio
L’Università delle Tre Età Pontremoli-Lunigiana continua gli incontri in questa fine di aprile e per tutto maggio. Questi gli appuntamenti in programma:
– martedì 26 aprile: dott.ssa Gina Tassinari (Responsabile del Gruppo Oncologico Multidisciplinare del tumore alla mammella del NOA): La prevenzione senologica. Consigli per tutte le età.
– martedì 3 maggio: Roberta Delfanti, (Enea La Spezia): I cambiamenti climatici: cosa sta avvenendo le previsioni future.
– martedì 9 maggio: Costantino Paolicchi: Il maggio drammatico
– martedì 17 maggio: Angelo Ghiretti: Il rapporto tra i ritrovamenti di stele e i guadi (monte Galletto, Groppoli, Talavorno, Ponticello, Pontevecchio
Le lezioni, riservate agli iscritti all’UniTre Pontremoli-Lunigiana, si svolgono nelle Stanze del Teatro della Rosa (ingresso dai giardini) con inizio alle ore 15,30.
Un libro di Mirna Poli, messaggio di gioia
Un piccolo libro brioso, sincero, pieno di entusiasmo quello di Mirna Poli, “Una luce ad Est” (La Caravella, Viterbo 2020). L’autrice, laureata in lingue straniere, ha lavorato a Milano in una casa editrice importante e insieme ha seguito corsi di yoga di diverse scuole. Sentito il richiamo delle origini, vive ora in un piccolo paese del Comune di Aulla, luogo di luce, nella pace, dove può guardarsi dentro e stare bene. Libro denso di sentimento, di amicizia, di godimento nell’abbraccio di profumi e colori della natura e rallegrata dalla sinfonia del canto degli uccelli. Il libro ha una sua eleganza tipografica con fotografie e disegni di Nello Biondi, Patrizio Lai e l’autrice stessa, molte le citazioni di versi di poeti antichi e moderni, con speciale amore per Leopardi e un tributo a Lucio Dalla. Come amico della specie umana il libro canta l’amore al cane Black, “persona” di compagnia. Da assidua frequentatrice della poesia di Leopardi, l’autrice compone espressioni e visioni idilliche che dicono sentimenti, impulsi, ricordi, il glicine fedele custode della casa della nonna. Accoglie con gioia l’invito di papa Francesco a non aver paura della bontà e della tenerezza. Ha consonanza con la tradizione antica dell’Oriente che porta dolcezza, pazienza, comprensione, speranza. La pratica dello yoga, parte integrante della sua vita, la insegna a bambini e adolescenti e anche per adulti.